di LUIGI SCARDIGLI
Siamo tragicomicamente banali, anche
nei Servizi Segreti (presidente eletto all’unanimità è Massimo D’Alema, del
resto).
L’ultima chicca viene infatti dai
nostri 007, che in una nota hanno
testualmente dichiarato che l’incremento delle difficoltà occupazionali e delle
situazioni di crisi aziendale potrebbe minare progressivamente la fiducia dei
lavoratori nelle rappresentanze sindacali, alimentare la spontaneità
rivendicativa ed innalzare la tensione sociale, offrendo nuove opportunità di
inserimento ai gruppi antagonisti già territorialmente organizzati per
intercettare il dissenso e incanalarlo verso ambiti di elevata conflittualità.
Per poi aggiungere – e
qui si tocca l’apice dell’indiscrezione internazionale – il tangibile pericolo di infiltrazioni mafiose e
criminali per l’Expo 2015 lombardo e nelle Grandi Opere.
Mi permetto il lusso di
dissentire sul termine Servizi e
preferisco stendere un pietoso velo, anzi, tragicomico sull’aggettivo Segreti!
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 28 febbraio 2013 | 16:08 - © Quarrata/news]
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