Il Collegio Professionale degli
Infermieri sulla vicenda delle Rsa abusive
PISTOIA. Il Collegio Professionale degli Infermieri (Collegio Ipasvi)
della provincia di Pistoia, in relazione alle recenti vicende relative alle Rsa
abusive, esprime profondo biasimo e disapprovazione verso chi si appropria
indebitamente di competenze e responsabilità e si occupa, a scopo di lucro, di
persone, che per la propria condizione di fragilità, non possono scegliere ciò
che è meglio per loro e difendersi da chi pericolosamente esercita abusivamente
la professione infermieristica.
L’esercizio abusivo di professione è un
reato previsto dall’art. 348 del codice penale che prevede sanzioni per
chi esercita, senza averne titolo, una professione per la quale è richiesta una
speciale abilitazione da parte dello Stato.
L’abilitazione alla professione
infermieristica è regolata da un complesso di leggi come la L. 42/99, 251/2000,
43/2006, quest’ultima specifica a chiare lettere che un professionista
infermiere è tale in quanto svolge la sua professione “in forza di un titolo
abilitante rilasciato dallo Stato” esprimendola in attività di “prevenzione,
assistenza, cura e riabilitazione” inoltre sancisce l’obbligatorietà di
iscrizione all’albo professionale senza il quale il puro titolo professionale
non è abilitante.
Le condizioni per l’esercizio legale
della professione infermieristica sono:
– il possesso del titolo di dottore in
infermieristica conseguito al termine del corso di laurea in infermieristica
oppure di titoli precedenti all’istituzione del corso di laurea riconosciuti
equipollenti
– l’iscrizione al collegio Ipasvi
– l’osservanza delle norme che regolano
la professione riconducibili ai criteri guida contenuti nel profilo
professionale (Dm 739/94), nel curriculum studi, nel codice deontologico
– l’osservanza del limite dell’atto
medico
Detto ciò questo collegio metterà in
atto quanto la legge dispone per far valere i diritti dei cittadini e degli
infermieri tutti e perseguire chi illecitamente si fregia di competenze infermieristiche
senza averne titolo; provvederà agli opportuni accertamenti, agirà in sede
legale e ne darà comunicazione in sede centrale alla Federazione Nazionale
Collegi Ipasvi.
La Presidente del Collegio Ipasvi Pistoia
Tamara Procopio
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[Venerdì 31 gennaio 2014 | 17:56 - © Quarrata/news]
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