FANUCCI (PD): INACCETTABILI POSIZIONI
DI PANSA SU ANSALDOBREDA, INTERVENGA IL GOVERNO
ROMA-PISTOIA. “Oggi Finmeccanica scarica definitivamente AnsaldoBreda”.
Non piacciono al deputato PD Edoardo Fanucci le parole pronunciate in audizione
alla Commissione Attività produttive della Camera da Alessandro Pansa, secondo
cui il settore trasporti andrebbe collocato fuori dal gruppo.
COME IN POLLICINO
TUTTI TREMANO e
fremono. Al capezzale dall’ammalata.
Sono
tutti lì con il rosario in mano: nessuno vuole ascoltare dal medico la
prognosi infausta.
È
comprensibile, è umano. Ma le vacche grasse – quelle dell’epoca in cui la
Breda si comprava e si vendeva, qui e a Napoli – sono finite. E sono finite
grazie a quei politici mangioni che trattavano l’azienda come una massa da
impasto-pizza che non avrebbe mai avuto fine.
Molti
di quei politici sono ancora lì: icone viventi del loro fallimento.
Fanucci
si meraviglia che lo Stato, che ha speso centinaia di milioni in Breda, non
ne voglia assumere una nuova adozione, anche a distanza.
Capisco
anche l’onorevole: è giovane. Ma dovrebbe sforzarsi di capire che perfino il
padre di Pollicino portò i bimbi nella foresta e ce li lasciò perché non
aveva più di che sfamarli.
Loro
tornarono. Qui, però, non siamo in una favola. Siamo in una tragedia: causata
e amplificata dalla politica sciupona.
Nel
Paese è stato amputato tutto, non sarà toccata proprio una azienda in continuo
e insanabile deficit?
e.b.
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“Il governo venga subito in Aula a
spiegare la propria posizione, e chiarisca la strada da percorrere per
garantire, non solo a parole, ma con progetti e impegni precisi, la
strategicità del settore trasporti e dei suoi occupati, diretti e indiretti,
per il nostro Paese”.
“L’intervento di Pansa – continua il deputato – trova
una difficile giustificazione, soprattutto se pensiamo alle centinaia di
milioni di euro di cui è fatto carico lo Stato centrale, negli ultimi anni, a
sostegno dell’azienda. Occorrono chiarimenti su quale politica industriale il
Governo vuole attuare e sulle scelte future. Quello dei trasporti è uno dei
pochi settori in crescita, non solo in Italia, ma nel mondo: è verso questo
comparto che dobbiamo indirizzare risorse ed investimenti. Dobbiamo dimostrare
di credere nella Green Economy investendo ingenti risorse nella modernizzazione
degli stabilimenti produttivi, in tecnologie all’avanguardia e in formazione
professionale continua.
Soltanto pochi mesi addietro, il
Ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, in visita agli stabilimenti
pistoiesi di AnsaldoBreda, aveva rilasciato dichiarazioni diametralmente
opposte rassicurando i lavoratori sul mantenimento dell’italianità dell’azienda
e della sua strategicità per il sistema Italia”.
A preoccupare Fanucci, è in primo luogo
il futuro dei lavoratori. “Che fine faranno le competenze e lo straordinario
know-how delle maestranze AnsaldoBreda? – chiede – occorrono al più presto spiegazioni serie e convincenti al
fine di offrire rassicurazioni all’indotto di prossimità e alla manodopera
specializzata che oggi caratterizza l’azienda. La svendita di un’eccellenza come
AnsaldoBreda, considerata da Pansa come un peso, un fardello, un ‘limite alla
redditività del gruppo Finmeccanica’, sarebbe un errore imperdonabile che mi
auguro il governo voglia scongiurare”.
[comunicato
on. fanucci]
FINMECCANICA, VENTURI E MORELLI (PD): «DA PANSA AFFERMAZIONI GRAVI, ORA GOVERNO CHIARISCA POSIZIONE»
FIRENZE-PISTOIA. “Si tratta di affermazioni gravi tanto più portate avanti
da chi non ha certo responsabilità marginali per quanto riguarda lo stato in
cui oggi versa AnsaldoBreda. I lavoratori e i tecnici di questa azienda hanno
conquistato in passato posizioni di grande prestigio a livello internazionale
senza che dai vari governi venisse un sostegno concreto, oggi si fanno passi indietro
per incertezze e mancanza di visioni strategiche. Ora l’ultima sortita di
Pansa, che getta via tutto questo: ma per conto di chi ragiona? È bene che chi
ha il potere politico chiarisca la posizione del Governo e ne tragga le
necessarie conclusioni”.
È il commento di Gianfranco Venturi e Aldo
Morelli, consiglieri regionali Pd, alle dichiarazioni di Alessandro Pansa,
amministratore delegato di Finmeccanica, oggi in audizione alla commissione Attività
produttive della Camera.
[sara camaiora – consiglio regionale toscana]
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[Martedì 21 gennaio 2014 | 19:39 - © Quarrata/news]
Dalle affermazioni dell'On. Edoardo Fanucci, nonché da quelle (per quanto possono valere) dei consiglieri regionali Gianfranco Venturi e Aldo Morelli, parrebbe che del Governo non faccia parte il PD; che il Ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato e il Presidente del Consiglio Enrico Letta appartengano ad un'altra formazione politica.
RispondiEliminaCari compagni, come scrive il professor Bianchini, il lesso è finito e la pentola non solo è vuota ma è anche sfondata.
Un sentito ringraziamento va comunque indirizzato a tutti quei parlamentari pistoiesi (Vannino Chiti, Renzo Innocenti, Lido Scarpetti) che hanno sempre prestato molta attenzione alle sorti di questa azienda e con le loro gesta hanno validamente contribuito al raggiungimento di questo risultato.