Caro Roberto,
ho da poco terminato di leggere il tuo
comunicato ove spieghi, forse un po’ anche a te stesso, le motivazioni per cui
intendi porre termine a questa tua meravigliosa avventura nella politica
comunale della nostra città, iniziata cinque anni fa in occasione della tua
elezione a Consigliere nelle fila del Pd.
Alla tua storia, all’interessante ed
innovativo modo di reinterpretare la politica privilegiando il confronto alla
realpolitik, è dovuto l’onore delle armi.
A modo tuo hai intrapreso una battaglia
tanto necessaria quanto importante: quella in favore della “buona politica”
fatta di programmazione e accoglimento delle richieste dei cittadini e contro
il bigottismo e le istanze conservatrici di quel “sistema partito” che – come
Narciso – si compiace solo di sé stesso e delle proprie convinzioni così
lontane e distanti dal contesto quotidiano e dai bisogni reali delle persone.
Comprendo pienamente la difficoltà di
questa tua scelta ma sono altrettanto convinto che il tuo lavoro, la tua
battaglia, non possono e non devono considerarsi esauriti col tuo, novello
Cincinnato, “ritorno ai campi”.
Il vento del cambiamento, della
innovazione, non possono essere fermati dai diktat o dagli ordini di questo o
di quel responsabile politico di turno e tu hai tracciato un solco indelebile
nelle coscienze di tanti concittadini che, comunque, provocherà conseguenze nel
tempo anche oltre le tue stesse aspettative e senza la tua diretta presenza.
Penso, Roberto, a tutti coloro che
hanno reso possibile la realizzazione di quel sogno targato “Scegliamo Pistoia”
che ha smosso l’interesse anche di coloro i quali, di partiti, non desideravano
e non desiderano più sentirne parlare.
Quel vento, Roberto, spira ancora forte
e non può essere più fermato: “Pistoia Futura” può, adesso, ambire a spiccare
il volo proprio grazie a quel vento che il tuo progetto ha originato e che
ormai nemmeno la tua importante decisione, potrà più fermare.
È stato un bel sogno, grazie lo stesso!
Alessio Bartolomei
[Mercoledì 28 marzo 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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