PISTOIA. Riceviamo e pubblichiamo il documento con cui Ippolito, Coordinatore
eletto di ApI per Montecatini Terme Portavoce di Api per Pistoia e provincia,
dà notizia delle sue irrevocabili dimissioni.
Fra i motivi Ippolito scrive anche «candidature
“leggere”, non soltanto contrastanti con i programmi che ApI vorrebbe e
dovrebbe proporre in collaborazione e con coerenza verso i partiti costituenti
del Terzo Polo/Nuovo Polo, ma anche lesive dell’immagine di unità del partito
nonché di quella di altri esponenti o militanti politici che in assoluta buona
fede intenderebbero invece perseguire gli ideali per i quali è nato il partito».
Questo lascia intravedere anche – a noi
osservatori – un certo qual disagio nei confronti di personalità come Giorgio
Federighi che, a Pistoia, dimentico del Terzo Polo, si è schierato nella lista
Niccolai-Riformisti-Comunisti per Pistoia, che garantisce pieno appoggio al
candidato blindato della segreteria del Pd, Samuele Bertinelli.
Per l’esattezza e come ricorderemo, già
qualche tempo fa (6 febbraio scorso) Ippolito si era dichiaratamente schierato
contro Federighi e i suoi metodi, situazione per la quale vi invitiamo a rileggere
attentamente il seguente post: Api/Terzo Polo. Vincenzo Ippolito severo con
Giorgio Federighi (vedi).
Ecco il testo delle dimissioni di
Ippolito, che confermano la nostra sensazione:
Anticipata
via fax
Sito
Web ApI Toscana
La
Nazione Redazione di Montecatini Terme
Tirreno
Redazione di Montecatini Terme
Valdinievole
Oggi
La
voce di Pistoia
Quarrata
News
Alla luce dei recenti avvenimenti e
delle delibere prese nell’Assemblea Nazionale di ApI del 24.03.2012 (cui ho
personalmente partecipato) comunico alla cittadinanza di Montecatini Terme e di
Pistoia e provincia di avere presentato le mie dimissioni da Coordinatore
eletto di ApI per Montecatini Terme e da Portavoce di ApI per Pistoia e
provincia.
Riassumo qui di seguito le ragioni
della mia decisione già nota da tempo alla Direzione Regionale ed alla
Direzione Nazionale di ApI:
1) - forte dissenso dalle linee
sostanziali e sulle modalità d’attuazione della linea politica impostata dai
vertici nazionali del partito.
Gli indirizzi impartiti a livello
nazionale continuano a essere a mio avviso talmente confusi da consentire ai
livelli locali una sorta di anarchia permanente che porta, fra l’altro, sempre
più spesso all’affidamento di incarichi a personaggi evidentemente e
notoriamente mossi dal solo intento di utilizzare la politica per fini
esclusivamente personali.
Assistiamo quindi a candidature “leggere”,
non soltanto contrastanti con i programmi che ApI vorrebbe e dovrebbe proporre
in collaborazione e con coerenza verso i partiti costituenti del Terzo
Polo/Nuovo Polo, ma anche lesive dell’immagine di unità del partito nonché di
quella di altri esponenti o militanti politici che in assoluta buona fede
intenderebbero invece perseguire gli ideali per i quali è nato il partito. Le
persone meravigliose (e ce ne sono tante) che operano in questo partito in
maniera nuova, scientifica, socialmente utile, soffrono per retaggi culturali e
politici da prima repubblica non propri ma di altri.
2) - caso Lusi, il coinvolgimento del
Presidente Rutelli (a prescindere da ogni altra valutazione giuridica) crea
forte disagio politico al partito e a quanti vi hanno aderito e vi militano in
assoluta buona fede. Queste conseguenze - di per sé - avrebbero dovuto indurre
l’interessato ad autosospendersi (sia pur provvisoriamente e fino a che non vi
sia un definitivo chiarimento) dalla carica che attualmente ricopre, così
fortemente rappresentativa dell’intero partito.
Poiché il modo in cui intendo applicare
una Politica Nuova è differente da questo, comunico che considero tali
dimissioni assolutamente irrevocabili.
Dr. Vincenzo Ippolito
Coordinatore eletto di ApI per Montecatini Terme
Portavoce di Api per Pistoia e provincia
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 25 marzo 2012 – ©
Quarrata/news 2012]
Una cosa è certa: con queste elezioni comunali, a Pistoia, un po' si potranno anche divertire ...
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