SERRAVALLE-CASALGUIDI. Sulla scia della vivace polemica innestàtasi fra Pdl e Serravalle
Futura in questi ulti giorni, così scrive il vicecoordinatore del Pdl all’indirizzo
di Gianni Manigrasso:
Caro blogger,
ieri, dalle colonne de La Nazione,
il presidente del Comitato Cittadini Gianni Manigrasso ci ha attaccati
accusandoci di essere incoerenti.
Accusare il Pdl di mancanza di coerenza
dimostra o cattiva fede o scarsa capacità di valutare i fatti in maniera
obbiettiva. Un mese fa, raccogliendo le richieste dei gruppi di Serravalle
Futura – Gianni Manigrasso in primis – che volevano un passo indietro dei
partiti in favore di una lista dalla forte connotazione civica, abbiamo
lanciato “Cittadini per Serravalle”. Questa era per noi l’occasione di unire persone
aventi in comune la volontà di cambiare in meglio il nostro comune, di mandare
a casa coloro che governano da generazioni e dar vita ad una nuova fase di
ammodernamento.
Manigrasso lo diceva da mesi, noi l’abbiamo
fatto, lasciando aperte tutte le porte a chiunque volesse partecipare. È falso
che non abbiamo informato nessuno delle nostre intenzioni: abbiamo sempre condiviso
le nostre idee con coloro che ci parevano politicamente vicini. Purtroppo,
però, siamo venuti a conoscenza dell’accordo politico di Udc (che tuttora siede
con noi in consiglio comunale) con Idv e Psi. Siamo convinti che il Pdl, per le
sue idee e la sua storia, doveva essere il primo interlocutore del centro e del
Comitato di Manigrasso, che invece hanno preferito dialogare con partiti estremisti,
e candidare a sindaco il segretario provinciale dell’Udc, in barba a tutte le
dichiarazioni precedenti sulla necessità di una candidatura fuori dalla
politica.
Di fatto, si è delineata una strategia
provinciale del Terzo Polo che mira a spostarsi sempre più a sinistra pur di
non fare accordi e intrattenere rapporti col Popolo della Libertà.
Nonostante questo, fino alla fine
abbiamo cercato di dialogare con Manigrasso, Gorbi e tutto il loro gruppo. Ci è
stato risposto che “i voti del Pdl non interessano a Serravalle Futura”, e che
quindi al massimo ci avrebbero offerto, forse, tre posti in lista. Noi volevamo
parlare di idee, programmi, persone e non hanno saputo far altro che parlare di
numeri, posti in lista, poltrone. Non essendo questo il nostro modo di far
politica, ci siamo rassegnati a dover contare solo sulle nostre forze, ed
abbiamo candidato Roberto Bardelli, già consigliere comunale ed il più votato
alle scorse amministrative.
Caro Manigrasso, più coerenti di così
non si può. La mancanza di coerenza, semmai, è contrastare per anni la politica
della sinistra serravallina, per poi candidarsi in lista insieme a componenti dell’attuale
maggioranza. Diceva Sant’Agostino: “prima di giudicare gli altri, guarda te
stesso”.
Elia Gargini
Coordinatore vicario Pdl
Serravalle Pistoiese
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[Mercoledì 21 marzo 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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