di ALESSANDRO ROMITI
AGLIANA. Il sig. Serafini era sorpreso della mia telefonata. Un
cittadino che, transitando dalla via Puccini, riferiva che la segnalazione
orizzontale dell’incrocio (uno dei più pericolosi di Agliana, quello di via
Puccini con via Frank), ultimata da appena una settimana dalla sua ditta di
segnaletiche stradali, era stata appena ri-asfaltata! Un affronto? No, un
errore di chi gestisce queste operazioni in Comune. Ma i vigili – così attenti alla repressione della libertà di
manifestazione dei cittadini – cosa fanno? Non
vigilano?
Ma non è finita: dopo la realizzazione
delle strisce segnaletiche e la riasfaltatura, ecco che si riapre un’enorme
buca per altri lavori: ad Agliana, sembra che il modo sia costruito partendo
dal tetto e non dalle fondamenta.
Solitamente, l’asfaltatura precede la realizzazione
delle strisce di definizione della carreggiata e del margine di “stop” della
corsia di marcia, ma ad Agliana non sembra essere così. Funziona alla rovescia,
come potete vedere dalla sequenza fotografica, raccolta grazie alla
segnalazione di cittadini indignati.
Lo stesso artigiano della ditta si è
detto sorpreso e ha ribadito che non sapeva dare spiegazione. Il caso è
inverosimile, insomma roba da “Striscia la notizia”… In realtà c’è poco da
chiarire: hanno steso il bitume prima della segnaletica, un errore, è chiaro.
Ma chi paga?
La domanda è retorica? Mica tanto, i
cittadini debbono sapere che la costruzione della segnaletica orizzontale
stradale, per un incrocio di tale fatta, si aggira sui 1.500!
Agliana si prepara a festeggiare il suo
centenario e spende soldi in interventi inutili.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 28 giugno 2013 | 19:14 - © Quarrata/news]
Sarebbe interessante vedere nel sito del comune,i premi di produzione dei dipendenti...o di altri che si sono dimenticati di...
RispondiEliminaAttenderemo invano, credo di no, perché la Ciampolini è un buon Sindaco.
Pier