LETTERA DI PROTESTA DI MARINA LAURI CAPOGRUPPO DELLA LISTA DI MINORANZA “INSIEME OLTRE LE IDEE”

«Si stanno esautorando gli organismi istituzionali del dibattito democratico»

CUTIGLIANO-MONTAGNA. Non so se è a conoscenza del fatto che sabato alle 12.00 è stato inviato ai consiglieri un documento a sostegno dell'ospedale di San Marcello da sottoscrivere per mandarlo alla Regione lunedì mattina.

È già la seconda volta che mandano documenti senza discuterli da sottoscrivere con estrema urgenza entro due giorni. Credo sia una modalità del tutto impropria di fare politica e di adottare posizioni di indirizzo su problematiche di rilievo del nostro territorio. Non esiste più alcun dibattito democratico, nessun momento dove confrontarci e approfondire le questioni. Si confezionano documenti da far girare nei comuni e si chiede la sottoscrizione immediata.

Io non sono stata in grado di sottoscrivere, per il tempo e per il fatto che non c'ero, ma non sono certamente contraria a mantenere il presidio ospedaliero, come tutti gli altri servizi essenziali al cittadino che la montagna sta perdendo. Sono però fermamente convinta che sia del tutto inammissibile procedere in questo modo, che i contenuti dei documenti debbano essere il frutto delle nostre posizioni e che non possano essere adottati tout court senza alcun approfondimento.
Credo che l'amministrazione avrebbe dovuto illustrare tutto il percorso intrapreso per l'ospedale e condividere con i consiglieri tutti le problematiche, così come avrebbe dovuto farlo per la fusione dei comuni, che solo ora, dopo un espresso invito della Regione è divenuta oggetto del prossimo consiglio comunale (mercoledì 19).
Con questo modo di procedere si rischia di perdere anche quel poco che rimane e di non avere la forza di difendere i nostri diritti come meriterebbero di essere difesi, si perde il ruolo dell'amministrazione e del consiglio dove tutti sono chiamati ad esprimersi e ad impegnarsi per il territorio. La politica, soprattutto questa dei servizi, del riassetto istituzionale e del futuro della montagna, non può essere ridotta ad una firma su un documento preconfezionato.

Marina Lauri

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[Martedì 18 giugno 2013 | 18:26 - © Quarrata/news]