PESCIA. Durante la conferenza stampa annunciata e svoltasi oggi
pomeriggio a Villa Vezzani, Andrea Giuntoli si è ufficialmente proposto come
candidato Sindaco per la coalizione di centrosinistra.
Di séguito gli stralci dell’intervento
di Giuntoli e dell’onorevole Fanucci:
Andrea Giuntoli
Ho deciso di annunciare la mia
candidatura alle Primarie del centrosinistra per Sindaco di Pescia prima dei
termini regolamentari per portare chiarezza e fermare le dietrologie.
Ho riflettuto bene, prima di decidere.
E, in una situazione come quella di Pescia, è più che mai necessario metterci
la faccia, per chi ha passione politica e civica e ritiene di poter offrire un
contributo alla propria comunità. Spero che tanti giovani abbiano con me voglia
di spendersi per la città, in una fase in cui Pescia deve ritrovare forze ed
energie per avviare il suo rilancio.
La mia è una candidatura del Pd,
probabilmente non l'unica. Sono rientrato nel partito da pochi mesi, dopo anni,
perché credo nel progetto di Renzi, che può fare del Pd una forza politica
riformista e maggioritaria.
Alcuni segnali chiari stanno già
arrivando: anche a livello locale possiamo dare un contributo, sulla base di
idee nuove e di rottura rispetto al passato.
Sono felice di avere qui con me
Edoardo, che meglio di chiunque altro rappresenta il nuovo corso della
politica.
Pescia è in grave crisi, rischia il
dissesto e a oggi non si sa se sia evitabile o meno: le maglie per operare sono
in ogni caso molto strette. Due sono le cose da fare con urgenza: riqualificare
la struttura organizzativa del Comune, allo stremo negli ultimi anni,
valorizzando le professionalità che ci sono e tagliando gli sprechi (incarichi esterni,
consulenze): si avrebbe un risparmio cospicuo. E l'Unione dei Comuni, per
mettere in rete e risparmiare risorse, offrendo un servizio migliore ai
cittadini.
Si traccia così la strada per arrivare a
una semplificazione istituzionale: è impensabile, in futuro, mantenere 11
Comuni in Valdinievole. Pescia ha
inoltre due possibilità di sviluppo: consolidamento della sua vocazione storica
di erogazione di servizi pubblici e privati (ospedale e scuola, in primis); e
diventare città del turismo, perché siamo seduti su un forziere di dobloni
d'oro, ma, come Totò, facciamo la fame: è il Parco di Pinocchio.
La Fondazione Collodi deve ritrovare la
sua - ormai esaurita - spinta propulsiva, revisionare lo statuto e coinvolgere
le istituzioni locali nel progetto di un nuovo parco, coinvolgendo anche i
privati.
A Pescia non si può dimenticare la
floricoltura: il settore agricolo è uno dei pochi in espansione, ma il
distretto interprovinciale ha fatto poco, in questi anni. È una questione che
deve affrontare la Regione, che deve riappropriarsi della competenza
direttamente, spiegando cosa intende fare.
Fino ad allora non è possibile prendere
la proprietà, per il Comune, del Comicent!
E poi l'ospedale, che rimane la prima azienda della città. La sua razionalizzazione
è in parte ineluttabile, in parte è il frutto di scelte sbagliate. Con la
chiusura del reparto di pediatria si è toccato il fondo. Non è possibile
chiudere altri reparti, ora: io credo nella cittadella ospedaliera; e sono
convinto che ci siano gli spazi per potenziarla.
La favola del nuovo ospedale della Valdinievole,
portata avanti per anni e poi vaporizzata, va accantonata definitivamente, per
riprendere una seria programmazione dell'ospedale attuale. La vicenda della
pediatria è stata un errore: si deve - e si può - rimediare!
On. Edoardo Fanucci
Ho apprezzato che il candidato Giuntoli
fosse così preparato: non è scontato, in un'epoca in cui spesso ci si presenta
anche solo per ambizione personale. È per questo che ti sostengo convintamente! È essenziale che al centro della proposta
amministrativa di Andrea ci sia l'Unione dei Comuni, perché, con il superamento
delle province, è necessario passare a nuove e più efficienti forme di
coordinamento. E Andrea Giuntoli è il
giusto interprete per Pescia, credibile nella promessa di realizzare il suo
programma per il bene della sia città.
[comunicato
stampa]
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[Sabato 18 gennaio 2014 | 19:22 - © Quarrata/news]
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