giovedì 15 marzo 2012

BARTOLI A BARTOLOMEI: «QUANDO C’È QUALCUNO CHE SCEGLIE PER TUTTI LA DEMOCRAZIA È FINITA»


Il Professore risponde alla lettera del candidato del Terzo Polo – Il Pd ha «costruito tutti i presupposti perché ‘Scegliamo Pistoia’, pur volendo restare nel Pd, sia legittimata a compiere le proprie scelte»

Caro Alessio,
la Tua lettera aperta mi coglie di sorpresa come mi ha colto di sorpresa non solo il giudizio di inopportunità sulla mia candidatura al Consiglio comunale, ma anche il fatto che la Segreteria del PD, espressione di un’unica posizione e visione politica, abbia deciso di scegliere 32 candidati su 32, adottando un’impostazione antidemocratica e antipluralista.

In questi giorni sto riflettendo sulle ragioni che hanno portato ad essere l’esperienza di Scegliamo Pistoia una sorta di simbolo del rinnovamento. Al di là delle idee, del grande lavoro di studio e riflessione, della credibilità delle persone, al di là della concretezza e della trasparenza, penso che la forza di quel progetto sia consistita nella grande apertura, nella capacità di coinvolgere invece di escludere, nel rendere la partecipazione attiva e reale dei sostenitori il fondamento di tutte le scelte. In buona sostanza, si è trattato di un progetto autenticamente democratico e dove c’è democrazia c’è l’humus per le vere riforme, per il cambiamento. E di democrazia oggi hanno bisogno i cittadini e la città.
Anche il Pd a Pistoia con la scelta di fare le primarie aveva imboccato questa strada di apertura, tanto è vero che il suo risultato è stato a dir poco eccezionale proprio grazie ad essa. Tuttavia, nella fase postprimarie, sembra che gli stessi soggetti promotori e vincitori delle primarie abbiano improvvisamente cambiato rotta, intraprendendo azioni che contraddicono tutto quello che era accaduto fino ad allora. Quando c’è qualcuno che sceglie per tutti, quando si pongono veti sulle persone perché di loro si ha paura, la democrazia è finita. Soprattutto se poi si tratta di un Partito che si definisce democratico.
Di una cosa adesso sono certo: io continuerò a percorrere la strada della democrazia con tutti coloro che intenderanno condividere i suoi principi. Se il Partito Democratico si ricrederà, tornando allo spirito inclusivo delle primarie, quella continuerà ad essere la mia strada. Se invece deciderà di contraddire tutto quello che ha fatto fino al 29 di gennaio scorso, il Pd avrà costruito tutti i presupposti perché Scegliamo Pistoia, pur volendo restare nel Pd, sia legittimata a compiere le proprie scelte. E non c’è dubbio che in questo nuovo scenario tutto potrebbe accadere, tutto, con la conseguenza che il Pd sarà riuscito a trasformare le primarie da festa della democrazia nel suo funerale, solo per il piacere di escludere chi non ha tutto il diritto di essere incluso
Roberto Bartoli
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 15 marzo 2012 - © Quarrata/news 2012]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.