L’accordo fatto dal Sindaco di Pistoia
ha favorito il Ministero in questa scelta scellerata
Al punto a cui siamo arrivati,
riteniamo davvero poco responsabile l’atteggiamento di chiunque si tiri
indietro rispetto al progetto del palazzo della sicurezza nell’area ex-Breda.
Confidiamo in un ripensamento da parte
del Ministero alla luce del fatto che questo progetto è indispensabile per la
sicurezza della nostra città.
Va detto, però, che l’accordo del 2009
firmato dal Sindaco di Pistoia Renzo Berti insieme alla cooperativa ed al
Ministero, prevedeva che lo stesso Ministero si potesse tirare indietro, in
qualsiasi momento, nella realizzazione del progetto.
A volte per la premura di ottenere un
risultato si rischia di accettare condizioni che alla fine possono determinarne
il naufragio.
Le mie proposte a questo punto sono
oltre ad una ripresa immediata della trattativa, la ricerca di soluzioni
alternative che coinvolgano altri enti pubblici o soggetti privati al fine di
poter garantire ai nostri poliziotti una sede adeguata per svolgere il loro
fondamentale lavoro per la sicurezza di tutta la cittadinanza.
Ufficio
Stampa
Bartolomei
[comunicato]
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[Venerdì 9 marzo 2012 - © Quarrata/news
2012]
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