Dopo aver fatto definitivamente morire il centro con la
scelta assurda della Ztl, solo per voler inseguire le grandi città, ora si
passa all’arresto di chi protesta pacificamente – Siamo ai titoli di coda per una
sinistra che in questi anni ha collezionato solo disastri
AGLIANA. Ormai abbiamo toccato il fondo! Quello che è successo lo
scorso sabato mattina non ha precedenti ad Agliana, addirittura si mettono le
manette a chi pacificamente manifesta il proprio dissenso nei confronti di
scelte politiche del tutto fuori logica.
Se è pur vero che il commerciante in
questione abbia sbagliato a non fornire subito le proprie generalità, non si
capisce il motivo della solerzia con cui i vigili sono andati ad identificarlo
(probabilmente mandati da qualcuno) visto che non stava facendo niente di male
oltre alla reazione dell’agente che ci appare del tutto ingiustificata.
In questo modo si crea ad arte un clima
intimidatorio che serve solo ad acuire una frattura ormai insanabile tra
commercianti e una amministrazione sorda nei confronti della crisi che sta
uccidendo giorno dopo giorno il tessuto economico aglianese.
Anni
di scelte sbagliate hanno messo in ginocchio il nostro territorio che guida,
purtroppo in senso negativo, la classifica tra i comuni meno vivi e produttivi
della piana. La Ztl non è altro che l’ennesimo capitolo in una lunga serie di
disastri fatti negli anni dalla sinistra ai danni dei cittadini e del centro
storico.
Come
gruppo consiliare abbiamo presentato una interrogazione urgente affinché chi di
dovere faccia luce sull’accaduto e accerti, se ci sono, le responsabilità
civili e penali.
Qualcuno
dovrà rispondere di questo atto gravissimo sia politicamente che
giuridicamente.
Il
nostro centro è ormai diventato preda del degrado e della microcriminalità, ma
per cambiare le cose servono idee e proposte concrete, non manette e
improvvisati sceriffi!
Attilio Barontini
Capogruppo Pdl-Udc-Lega
Nord Agliana
Luca Benesperi
Consigliere Pdl-Udc-Lega
Nord e Coordinatore Vicario Pdl Agliana
• • •
Sin
qui il comunicato dei due consiglieri di opposizione di Agliana.
Colpiscono
assai, invece, quanti fanno giornalismo non per passar veline, ma per
riflettere e vedere quello che ci accade intorno, due situazioni ben precise
che riguardano l’amministrazione Ciampolini, stamattina sul Tirreno
pronta a lamentarsi del fatto che l’opposizione sfrutta strumentalmente l’episodio
dell’arresto di sabato. E questi due elementi sono:
– il fatto che niente il
Sindaco dica dell’arresto in sé e per sé
–
il fatto che l’amministrazione abbia deciso di togliere il cartello che sta all’origine
di tutta la vicenda.
Fra
l’altro si chiedono idee ai commercianti e alla gente per risolvere il caso, ma
solo ora che c’è stato l’osceno, indegno episodio dell’ammanettamento.
Anche
questo è significativo sotto due profili:
– finora l’amministrazione
ha fatto di testa sua senza chiedere niente e senza consultarsi con nessuno (cittadini,
commercianti)
– la rimozione della
segnaletica, come promesso, sembra un modo per far dimenticare quelle maldestre
e ingiustificate manette, messe come al povero Renzo nei tumulti di Milano nei Promessi
Sposi (e l’Eleanna dovrebbe sapere di cosa si parla, visto che ha fatto il
liceo classico, se non sbagliamo).
Alla
fine resta il senso di un non-senso generale e di una serie di pecette
(Ciampi sa bene cosa siano le pecette, lui che è papirologo) messe male,
da ultimo e per forza.
Se
questo è amministrare, avanti Savoia e indietro Agliana!
Q/n
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[Mercoledì 20 febbraio 2013 | 09.:05 - © Quarrata/news]
Sull'arresto del commerciante non dicono nulla perchè c'è poco da dire, solo da vergognarsi!
RispondiEliminaIn compenso hanno ripetuto la solita filastrocca che noi siamo demagocici: se fosse successo sotto una amministrazione di centrodestra ci sarebbero già stati moti di piazza, altro che legittime critiche sul giornale.
Sono comunque curioso di vedere come andrà a finire la faccenda e se saranno presi provvedimenti disciplinari nei confronti dell'agente.
Da parte nostra continueremo a stare addosso alla Giunta e a fare proposte concrete (che che ne dica il Sindaco che forse si dimentica la nostra battaglia sul mercato in centro, solo per dirne una).
Sabato è stata scritta una pagina davvero triste, l'ennesima, per il nostro comune. Spero davvero che la gente il prossimo anno rimetta il conto a questi signori mandandoli a casa!
Luca Benesperi
È sempre dall'ignoranza che nasce l'incomprensione tra il suddito e il potente. (Cardinal Rivarola)
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