ROMA. “Fare chiarezza sul futuro di una importante azienda italiana come
I deputati
chiedono al governo di “affrontare la riorganizzazione di Finmeccanica nella
quale rientrano le vicende legate all’AnsaldoBreda che rappresenta una delle
aziende leader nel campo dei trasporti ferrotranviari la cui competitività è
stata dimostrata negli anni. Gli stabilimenti dell’azienda contano oltre 2250
dipendenti che hanno acquisito negli anni un grande patrimonio di competenza.
Le numerose indiscrezioni sull’interessamento di General Electric e di Hitachi
hanno creato preoccupazione nei lavoratori e nelle rappresentanze
istituzionali. A questa situazione di incertezza si sono aggiunte preoccupanti
notizie rispetto alla rescissione del contratto da 260 milioni di euro per i
treni Fyra V250 con Belgio e Olanda”.
Poco dopo l’arrivo
di questo comunicato, è giunto anche il documento che segue:
SU ANSALDOBREDA
INTERPELLANZA URGENTE AL GOVERNO CON PRIMO FIRMATARIO EPIFANI
ROMA. “Abbiamo predisposto nei giorni scorsi un’interpellanza
urgente sulla questione AnsaldoBreda. L’interpellanza urgente obbliga il
governo a rispondere in aula in tempi rapidi. Per tali ragioni ogni deputato
non ne può sottoscrivere più di una al mese e, per dimostrare l’urgenza, la
stessa interpellanza deve essere sottoscritta da almeno 30 deputati. Abbiamo
raccolto 35 firme per lo più di deputati toscani e campani, ma anche di altre
regioni. La vera notizia però è che l’interpellanza avrà come primo firmatario
il Segretario del Pd e Presidente della Commissione Attività Produttive alla
Camera dei Deputati, Guglielmo Epifani. Abbiamo chiesto al segretario di
sottoscrivere questo atto per dare maggior peso politico e consideriamo,
quindi, il fatto che abbia accettato un elemento di grande rilievo, per una
questione che interessa così da vicino il nostro territorio.” così i
deputati Caterina Bini ed Edoardo Fanucci commentano l’interpellanza su
AnsaldoBreda. L’interpellanza verrà discussa in aula probabilmente la settimana
prossima, sarà visibile in diretta web e sui canali satellitari e vede come
primi firmatari, dopo il Segretario nazionale, la deputata Bini, Impegno
(deputato campano) e Fanucci. Nel testo dell’interpellanza si chiama in causa
il governo sulla questione della recente commessa Belgio Olanda, su quella più
generale della presenza del settore ferroviario nella strategia e nella
politica industriale del paese, sul rapporto di Finmeccanica con il settore
civile, sulle ipotesi di dismissione dell’azienda.
[comunicati onn. bini-fanucci]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 12 giugno 2013 | 15:36 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.