BARTOLI: «IL CENTRO RACCOLTA RIFIUTI? NON È NECESSARIO INTERVENIRE SULL’EX PALLAVICINI»

«È sufficiente potenziare l’attività del Dano e realizzare l’opera ai cantieri comunali in Sant’Agostino»

PISTOIA. Il professor Roberto Bartoli scrive:

Queste mie considerazioni sull’ex Pallavicini non sono contro qualcuno, contro il Sindaco o contro l’Amministrazione o contro chi attualmente governa il Partito Democratico, ma sono un contributo di idee, un’opinione per il bene della città.

Ritengo che l’ex Pallavicini debba stare fuori dalla raccolta differenziata, perché tutto ciò che riguarda i rifiuti non deve essere realizzato in aree residenziali, ma in aree industriali o dismesse o da recuperare. Quindi, all’ex Pallavicini non ci si deve fare né l’edificazione di tre piani, né il centro di raccolta rifiuti ingombranti, né il centro di raccolta di conferimento diretto da parte dei cittadini.

1) Riguardo all’edificazione, no a nuove cementificazioni. E mi rifaccio a quanto scritto dal Sindaco nel suo programma e che io condivido in toto: «devono essere attivati interventi di rigenerazione urbana, che consentano il recupero del patrimonio edilizio esistente senza consumo di nuovo suolo, anche mediante la sostituzione edilizia»; e in seguito: «le politiche di governo del territorio, e in particolare il nuovo PS, dovranno impedire ulteriore consumo di suolo, attivando e favorendo decisamente processi di recupero del patrimonio edilizio esistente e di rigenerazione urbana».

2) Riguardo al centro di raccolta rifiuti ingombranti, tale attività è tuttora già svolta nel Dano e quindi è sufficiente potenziare tale attività al di là e indipendentemente dalla bonifica e da una variante; se poi si ritiene necessaria la bonifica, si deve fare tutto il possibile perché sia fatta ora, perché è l’occasione per fare una cosa che altrimenti non sarà mai più fatta.

3) Riguardo al centro di conferimento diretto da parte dei cittadini, esso può essere realizzato ai cantieri comunali con una semplice variante al Regolamento Urbanistico. Quindi fare il centro ai Cantieri è più rapido di farlo all’ex Pallavicini, e poiché v’è emergenza, non si può perdere un anno e più per iniziare la raccolta.

Alla luce di queste mie considerazioni, emerge chiaro che non è necessario intervenire sull’ex Pallavicini. Che in città si apra un dibattito approfondito e sereno su questi temi.

Roberto Bartoli

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[Sabato 9 novembre 2013 | 12:43 - © Quarrata/news]