di MARCO FERRARI
Riflessioni
logico-matematico-aritmetiche sui dati forniti dall’Azienda Sanitaria pistoiese
SAN MARCELLO-MONTAGNA. L’Asl 3 di Pistoia, dopo la comunicazione in pompa magna
dell’agosto scorso, in cui e con notevole autocompiacimento esaltava il
risultato di ben 300 operazioni di chirurgia compiute nel modernissimo
nosocomio di Pistoia dotato di ben 13 sale operatorie, con una media per sala
operatoria di zerovirgolaqualcosa (vedi qui),
è tornata a diffondere a piene mani dati, cifre e percentuali. Questa volta lo
fa sugli accessi effettuati al pronto soccorso.
I dati definitivi sono riportati nell’articolo
del Tirreno dell’11 dicembre, dal titolo: Pronto soccorso, a Pistoia
crescono gli utenti.
Prima di ragionare sulle cifre
comunicate dall’Asl, è doveroso soffermarsi a rileggere il titolo in cui si
enfatizza, in termini positivi, un risultato sostanzialmente negativo. Perché
se ci sono più utenti, in quanto, loro
malgrado, fruitori di un servizio pubblico, ciò vuol dire che ci sono più
persone che stanno male; più accessi vuol dire poi anche più costi per l’intera
collettività, quindi c’è poco da compiacersi per il risultato conseguito. È
come augurare buon lavoro ai Vigli del Fuoco e complimentarsi per il bell’incendio
spento. Della serie un mondo a rovescio.
Vediamo le cifre: il pronto soccorso di
Pistoia ha registrato, nel 2013, 54.130 accessi contro i 53.635 del 2012 con un
incremento di 495 accessi; mentre quello di Pescia è passato da 44.028 a 41.900
con un decremento di 2.128 accessi. Quindi a dispetto del titolo, complessivamente
le persone che hanno avuto la necessità di ricorrere alle cure del pronto
soccorso sono diminuite: questa è la buona novella.
E a San Marcello?
Nell’articolo del Tirreno è stato, guarda un po’ e per
allinearsi alla tradizione, tagliato ancora un volta. Questa di tagliare l’Ospedale
di San Marcello è diventata ormai una consuetudine: se c’è da tagliare qualcosa
si taglia San Marcello. Un po’ come avveniva a Tangentopoli per gli
avvisi di garanzia: se in Procura ne avanzava qualcuno, veniva mandato d’ufficio
al povero Citaristi.
Il dato di San Marcello si apprende
dallo stesso comunicato stampa riportato qui.
Una laconica cifra riferita solo al
2013 con 5.268 accessi al pronto soccorso del Pacini. Per Pistoia e Pescia
viene fornito anche il dato dell’anno precedente, mentre per il Pacini si è
preferito usare la solita scure censoria e non menzionare il dato del 2012, che
avrebbe permesso di capire, come per i risultati delle elezioni politiche, la
dinamica dei flussi. Oltre a fornire il dato dell’anno precedente di San
Marcello, la Asl dovrebbe fornire anche i dati dei “doppi accessi”, cioè di
quelle persone, che recatesi una prima volta al punto di primo soccorso montano
sono poi dovute ricorrere, spesso con propri mezzi, al pronto soccorso di
Pistoia.
Altro dato evidenziato nel comunicato
stampa riguarda i tempi medi di attesa registrati nelle strutture, che
risultano inferiori ad un’ora rispettivamente per 75,33% nel pronto soccorso di
Pescia e del 66,57% in quello di Pistoia: in media il 71% dei pazienti che si
sono recati in uno dei due prontosoccorsi ha ricevuto assistenza nei primi 60
minuti. Il confronto è nettamente e impietosamente favorevole a Pescia che
denota una maggior efficienza con 750 su 1000 accessi presi in carico entro un
ora dall’arrivo nella struttura. Della serie piccolo è bello e anche
efficiente.
Il tempo di attesa, essendo molto
importante, è costantemente tenuto sotto controllo dalla Asl, tanto che sul
sito dell’Azienda Sanitaria è possibile monitorare in diretta i tempi di attesa
che gli sfortunati avventori di turno devo sopportare. Quindi, quale miglior
occasione per constatare con i propri occhi la rispondenza dei dati forniti
dall’Asl? Statisticamente e in base alle percentuali fornite, si ha il 66% di
probabilità di vedere una media inferiore all’ora e il 34% di rilevare dei
tempi di accesso superiori ai 60 minuti.
Questo è il link del pronto soccorso di
Pistoia:
Questo è il link del pronto soccorso di
Pescia:
Questo è il link del pronto soccorso di
San Marcello:
Tenete presente che le medie vengono
calcolate sull’intera giornata di 24h, ma questo la Asl non lo ha detto.
Buon divertimento!
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 15 gennaio 2014 | 08:57 - © Quarrata/news]
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