PISTOIA. Un nostro lettore, Luca Giardina, con un commento sul post Nutigate,
un esito scontato in nome della buonafede, ci segnala «Proprio oggi, 16 gennaio 2014, un articolo sul giornale de La
Nazione, tratta una casualità devo dire alquanto insolita, ma che a essere
un po’ smaliziati e malfidati si potrebbe correlare al caso Nuti, e vi spiego[…].
Lo segnaliamo anche noi ai nostri
lettori.
È davvero un emblema di questa “Repubblica
delle Banane”:
Arezzo, 16 gennaio 2014. Tarek Komin, 30 anni, laureato all’Università
di Siena nel 2009, residente a Sansepolcro, ha perso il lavoro per una storia
di ordinaria burocrazia.
Questa volta la sua età lo ha tradito e ha dovuto
rinunciare a un incarico nella biblioteca di Anghiari perché il bando della
Regione Toscana, «Giovani Si», non ammette deroghe: i candidati infatti non
devono avere compiuto i 30 anni. Fin qui nulla di strano, perché il giovane
laureato quando ha partecipato alla selezione aveva 29 anni, avrebbe compiuto i
30 soltanto l’11 gennaio di quest’anno. E allora dove sta l’inghippo?
Tarek arriva secondo e si rassegna, non
ce l’ha fatta. Il 7 gennaio, squilla il telefono. All’altro capo c’è un
impiegato del Comune di Anghiari, «vada al Centro per l’Impiego, lei è assunto
perché la prima classificata ha rinunciato all’incarico». Contento come una
Pasqua, Tarek corre all’ufficio di Sansepolcro ma lo aspetta una doccia fredda.
Non può essere assunto. Lui compie gli anni l’11 gennaio, quattro giorni dopo.
E al collocamento gli dicono che in quattro giorni non fanno in tempo a
sbrigare le pratiche necessarie per l’assunzione.
Spiega la responsabile della biblioteca
comunale Elisabetta Borghesi: «Abbiamo pubblicato una selezione per accedere al
bando della Regione sul nostro sito, dal 2 al 19 dicembre. Inoltre abbiamo
veicolato la selezione anche su Facebook. Sono arrivate diverse risposte anche
dalla vicina Umbria. Il 20 dicembre abbiamo fatto i colloqui ai quali si sono
presentati otto persone».
«La candidata risultata prima ha
rinunciato perché ha trovato un altro lavoro, il secondo era Komin, che finiva
30 anni l’11 gennaio. Il 7 mi sono interessata al Centro per l’impiego per le
pratiche ma non c’erano i tempi tecnici». Ora il lavoro passerà alla terza
classificata, Federica Ricceri, figlia dell’assessore alla scuola, politiche
sociali e giovanili Giuseppe.
[da La
Nazione web]
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[Giovedì 16 gennaio 2014 | 15:55- © Quarrata/news]
Raccontata così, non vedo proprio come possano negare il posto a Tarek. Il requisito dell'età lui lo aveva.
RispondiEliminaCome possano scartarlo (se è vero che lo hanno scartato) è un mistero assai poco ... gaudioso!
Ma tornando al Nutigate, forse la cosa migliore per chiuderlo è quella di pretendere che per le prossime assunzioni la ditta che gestisce i servizi non sanitari dei 4 nuovi ospedali (certo privata, ma privata - altrettanto certamente - molto ... per finta) segua procedure di maggiore trasparenza. In modo da limitare al massimo possibili discrezionalità che, come dimostra la vicenda pistoiese, son davvero molto antipatiche.