di Luigi
Scardigli
Impegnativo. Surreale. Co(s)mico. Questo fine settimana, il
Moderno di Agliana, presenta un trittico che non nasconde affatto una
visionaria linea di congiunzione. Si inizia domani, alle 22, con l’esperienza
del cinema cieco (5 euro) e le intuizioni di Dominique Vaccaro, artista – a
patto che la definizione non lo irriti – che cerca nei dettagli quotidiani le
esperienze totali, collage – ma anche questo è termine improprio, probabilmente
– a tecnica mista, nel quale vivono e convivono più esperienze emotive e
culturali, una ricerca sensazionale che prende spunto dalle fondamenta per
svilupparsi, affatto verticalmente, verso luoghi sacri, spesso culminanti con
la musica.
Domenica invece, doppio appuntamento, probabilmente animato
da un tasso visionario superiore; nel pomeriggio, alle 16,30 (8 euro), Una tazza di mare in tempesta,
performance riservata di Roberto Abbiati ad uno stuolo ridottissimo di
spettatori che dovranno interagire con un minimalismo sonoro, timbrico e
gestuale davvero essenziale, ma non per questo non ingombrante. Una
rievocazione melvilliana di Moby Dick, come
se si fosse nella stiva di una baleniera, dice l’autore. Tutto qui, è la postilla, decisiva.
La sera poi, a partire dalle 21,30 (5 euro), la sbilenca
circonferenza iniziata a tracciarsi nel pomeriggio del giorno precedente si
chiuderà con la proiezione di uno dei film più angoscianti di uno dei registi
più allucinati in circolazione: Il pasto
nudo, di un incomprensibile David Cronemberg, il regista canadese che ha
sempre esasperato il coltello nelle proprie piaghe con una sequenza di
pellicole semplicemente claustrofobiche, che hanno letteralmente battezzato,
più che segnato, il body horror,
genere che incontra forse la sua opera massima in questa pellicola, preceduta,
a distanza di venti e dieci anni, da lavori decisamente iniziatori e
preveggenti: Crimes of the future,
forse precursorio, Il demone sotto la
pelle, prima proiezione altamente pericolosa e la coppia demoniaca, La mosca e lo stomachevole Crash, un immaginario riservato ad un
pubblico rotto a qualsiasi emotività.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 9 marzo 2012 - © Quarrata/news 2012]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.