NUOVA QUESTURA. SOLO IL PREFETTO MANCA ALL’APPELLO

Il Sap chiede di essere ricevuto dal dottor Lubatti – Una vicenda di tagli tutti da chiarire

PISTOIA. Nell’ultima settimana la stampa, sia locale che nazionale, ha rivolto particolare attenzione alla vicenda relativa allo stop dei lavori per il nuovo Polo della Sicurezza nella nostra provincia, sollevato dal Sap il 1 Marzo scorso, tramite gli organi di informazione sia della carta stampata, sia on line, a seguito dell’ormai triste nota del Prefetto di Pistoia, datata 24 febbraio 2012.

Da subito il Sap ha attivato ogni canale disponibile, formale ed informale, politico e di qualsiasi natura affinché la situazione potesse essere recuperabile al più presto

E così il Sap, sempre il 2 Marzo, ha scritto una lettera all’Ufficio Rapporti Sindacali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nella quale veniva richiesto un incontro immediato affinché fossero riviste le determinazioni assunte e si continuasse a portare avanti il progetto della nuova Questura.

Nella stessa giornata il Sap si è impegnato pubblicamente con tutti i poliziotti e con i cittadini di Pistoia affinché lo stabile di via Macallè venisse chiuso mediante l’applicazione nelle sedi istituzionali, con estrema severità, di tutte le norme che regolano la sicurezza sul lavoro, l’igiene e l’abitabilità.

Il Sap ha richiesto al Ministro dell’Interno con una lettera del 7 marzo l’intervento della Dott.ssa Cancellieri per poter salvare il progetto della nuova sede, cercando anche eventualmente un nuovo accordo economico.

Il 7 Marzo l’onorevole Giovanni Paladini, deputato dell’Italia dei Valori, ha presentato una interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno, sulla base di quanto denunciato in data 1 Marzo sulla stampa, proprio dal Segretario provinciale del SAP, Andrea Carobbi Corso.

L’ 8 Marzo, il Sap ha organizzato con gli altri sindacati, l’assemblea dei poliziotti svoltasi in Questura.

Il 9 Marzo il Sap, insieme agli altri Sindacati di Polizia e del personale civile dell’Interno, ha partecipato all’incontro sulla realizzazione delle nuove sedi di Questura, Prefettura e Polizia Stradale, nella sala consiliare del Palazzo Comunale di Pistoia, alla presenza della massime autorità politiche della provincia: erano presenti il Sindaco di Pistoia Renzo Berti, l’Onorevole Lido Scarpetti, il Consigliere Regionale Gianfranco Venturi, il Presidente della Provincia di Pistoia Federica Fratoni, i Sindaci dei Comuni della Provincia ed alcuni Consiglieri Comunali.

L’impegno del Sap è stato quindi a 360 gradi. Riteniamo però che a tutto ciò manchi un incontro importantissimo, quello con la massima autorità locale di Governo, che fino ad oggi è rimasta in silenzio.

Il Sap, Sindacato Autonomo di Polizia, maggioritario nella provincia di Pistoia, chiede formalmente al Prefetto Mauro Lubatti, un incontro, non solo perché siano illustrate e sia fatta chiarezza sulla fonte di questi “tagli”, ma soprattutto per conoscere quali soluzioni alternative lo Stato intenderebbe adottare, stante l’evidente disagio che Pistoia, i pistoiesi e i poliziotti vivono, dopo la notizia dello stop ai lavori per la nuova Questura nonché per le prese di posizione della politica a favore del trasferimento della Questura, della Stradale e della Prefettura nel Polo di via Pertini.

Pistoia 11 Marzo 2012

Il Segretario Provinciale

Andrea Carobbi Corso

[comunicato]

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[Domenica 11 marzo 2012 - © Quarrata/news 2012]