di LUIGI SCARDIGLI
Spettacolo di sopravvivenza del Teatro Sotterraneo in prima
nazionale giovedì al Bolognini
PISTOIA. La domanda sorge spontanea. La cosa difficile, anzi,
difficilissima, è dare una risposta. La presentazione di Be normal!, lo spettacolo che sarà in scena, in prima nazionale,
giovedì 21 novembre (ore 21) presso il piccolo teatro Bolognini, potrebbe
chiudersi qui e lasciare agli spettatori tutti gli interrogativi che il Teatro Sotterraneo, la compagnia
ideatrice l’evento, vuole imprimere.
Alla spasmodica ricerca di normalità,
che è un messaggio chiaro e noto, ma che ha preso, nel tempo, le sembianze di
un sogno, di un incubo, che questa generazione vive come uno spettro. Una
rappresentazione catastrofica, dalla quale l’impresa consiste nel riuscire a
riportare la pelle a casa, tanto per i protagonisti, Sara Bonaventura e Claudio
Cirri, quanto per quelli che ruotano attorno alla rappresentazione, fino ai
destinatari logici, naturali e normali del messaggio, gli spettatori.
Grazie alla scrittura di Daniele Villa,
alle luci di Marco Santambrogio, alla consulenza costumistica di Laura Dondoli
e Sofia Vannini, all’oggettistica di Eva Sgrò e Cleto Matteotti, alla grafica
di Massimiliano Mati, la Daimon Project
ha affidato l’idea e la regia ai ragazzi di Teatro Sotterraneo, residenti
presso le strutture dell’Atp da oltre un anno, anche in virtù di questa
esperienza di sopravvivenza teatrale che coinvolgerà anche e soprattutto gli
studenti delle scuole medie superiori tanto a Pistoia quanto a Monsummano.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 19 novembre 2013 | 18:45 - © Quarrata/news]
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