domenica 12 gennaio 2014

LA MONTAGNA, LA RUBERIE, IL COMITATO RECUPERO, LE LENTEZZE DALLA MAGISTRATURA E LE DOMANDE DEI CITTADINI


CUTIGLIANO-MONTAGNA. Un certo signor Armando Reggiannini ha scritto la lettera che segue a Graziella Cimeli, portavoce del Comitato recupero ammanco in Comunità Montana:

Gentile Comitato per il Recupero Ammanco in Comunità Montana, mi chiamo Armando Reggiannini, abito a Cutigliano, ho seguito con interesse in passato i vostri interventi, ho partecipato alla camminata di protesta da Limestre alla Piazza di San Marcello ma da diverso tempo non riesco più a vedere vostri interventi e soprattutto da parte della Signora Graziella Cimeli.

Mi chiedo: cosa è accaduto per tutto questo silenzio? Per me l'argomento è e rimarrà di notevole importanza.
Rimango in attesa di una vostra spiegazione.
Cordiali saluti,
Armando Reggiannini

Così ha risposto la portavoce:

Sig. Reggiannini,
rispondo volentieri alla sua domanda rassicurando che il Comitato Recupero Ammanco in Comunità Montana, del quale mi onoro essere portavoce, è ancora attivo anche se silente.
Purtroppo le attese alle risposte che desideriamo, al pari suo, non sono pervenute ancora, ma perverranno, perché come si dice dalle nostre parti, il fuoco cova sotto la cenere.
Attendiamo ancora dalla Magistratura penale (dottor Boccia – n.d.r.), amministrativa e contabile gli "atti dovuti".
Per quanto riguarda i politici, specialmente adesso che le elezioni amministrative si avvicinano, ci attendiamo che nel primo punto del loro programma sia inserita la dicitura: verità vera e documentale della vicenda Comunità Montana.
Il Comitato, come Lei ben saprà, è apartitico. Chiunque si impegnerà, non a parole, nella ricerca di questa " verità", terminale, al momento, purtroppo, di tutti i nostri guai ed ancora in essere, troverà il nostro interessamento.
Le assicuro che i molti estimatori del Comitato sono pronti ad un'altra "marcetta" se solo vedranno comparire nelle prossime liste elettorali nomi, cognomi, parenti ed amici di una "ciurma" che ha saputo portarci e talvolta obbligarci ad inchinarci, inconsapevolmente, sugli scogli di questo disastro generale del nostro territorio di cui la soppressione dell'Ospedale è, speriamo, l'ultimo anello di una catena.
Sig. Reggiannini, a nome del Comitato, se le cose non andranno nel giusto verso che poi si traduce solamente nella ricerca della Verità, si prepari a marciare.
Cordialmente,
Graziella Cimeli

P.S. – Voglio sperare che Lei sia stato uno di quelli che hanno firmato per il Comitato…

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[Domenica 12 gennaio 2014 | 13:13 - © Quarrata/news]

2 commenti:

  1. Ciao Armando, Buonasera Graziella
    ricevo con piacere la notizia che il comitato è ancora vivo! Non che ne dubitassi ma dopo la camminata dello scorso marzo non ci sono state altre iniziative, anche perché c'erano decisamente poche persone! Noto che la voglia di conoscere la verità è ancora forte e, nonostante il rinvio a giudizio del "reo confesso" la parte più interessante della relazione Eller è ancora segretata. Tenerla segreta non fa che alimentare il sospetto, tutti noi montanari sappiamo chi ci sia dietro e chi ne abbia tratto profitto e, grazie a QuarrataNews conosciamo abbastanza per sostenere un confronto con chi si presenterà alle prossime elezioni... Affiliamo le armi, DECISAMENTE, non abbassiamo la guardia e ne avremo ancora da vedere!

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  2. La verità è impossibile da tenere nascosta troppo a lungo ...

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