«Non è nostra intenzione continuare a mantenere dei beni che
potrebbero fruttare, inutilmente gratuiti per l’interesse di qualche singolo
cittadino che usufruisce senza spesa e comodamente di ciò che appartiene a
tutta la comunità».
SAN MARCELLO. Leggo con stupore e con qualche perplessità le polemiche
riportate dai quotidiani locali circa la transennatura dei posti auto di via
Fratelli Rosselli in San Marcello, di proprietà del Comune, posta in essere per
facilitarne la messa in vendita. Innanzitutto sono anni che si parla di questa
operazione, senza nessun esito.
L’Amministrazione attuale ha deciso di
procedere all’alienazione dei posti auto di cui è proprietaria, in linea con il
DL 112 del 2008 che all’art 54 prevede la valorizzazione del patrimonio
immobiliare attraverso la vendita dello stesso, con l’obbiettivo di migliorare
la gestione finanziaria di previsione dell’ente. Questo consente di aumentare
risorse economiche disponibili per finanziare investimenti senza ricorrere all’indebitamento.
Dalla stima fatta dall’Agenzia delle Entrate il valore complessivo dell’immobile
è risultato di 180mila euro.
Pertanto abbiamo fatto un bando, e
deciso nel frattempo di chiudere definitivamente l’accesso ai posti, rilevato
il non rispetto del disco orario che rende possibile la sosta per due ore e
verificato che abitualmente vengono alloggiate auto negli orari notturni,
abbiamo ipotizzato che continuando a tenerli aperti ci sarebbe stato poco
interesse nell’acquistare qualcosa che si può avere gratuitamente o con il
prezzo di una multa una tantum.Il bando è andato deserto due volte e proprio
per questo abbiamo deciso di intervenire drasticamente.
Ciò a mio avviso non significa
necessariamente che non ci sia interesse all’acquisto dei box. Di certo non è
nostra intenzione continuare a mantenere dei beni che potrebbero fruttare,
inutilmente gratuiti per l’interesse di qualche singolo cittadino che
usufruisce senza spesa e comodamente di ciò che appartiene a tutta la comunità.
Inoltre quei box sono adiacenti ad un enorme parcheggio auto, che specie negli
orari notturni è semivuoto, il fatto che venga adoperato una volta la settimana
per il mercato e che quindi la loro vicinanza compenserebbe la mancanza di
posteggio in quella giornata, mi sembra un argomento un po’ debole di fronte al
fatto che con la vendita si potrebbero ricavare circa 180mila euro, che in
tempi di scarse risorse economiche come gli attuali, mi sembrano una somma
piuttosto considerevole, che andrebbe a finanziare opere necessarie per tutto
il territorio comunale, e la lista è lunghissima.
Riproporremo pertanto il bando con un
ribasso del 10%, nel caso andasse nuovamente deserto, prenderemo in
considerazione l’eventualità di affittarli a pubbliche amministrazioni.
Concludo ribadendo che la decisione
presa rimarrà tale, e d’ora in avanti chi vorrà usufruire di quei posti auto
non potrà più farlo a titolo gratuito, devo inoltre registrare che in questi
giorni qualcuno si è sentito legittimato nel non rispettarne la chiusura ed ha spostato
le transenne parcheggiando la propria auto nonostante il divieto, mi sembra un
atto di grave inciviltà che nei prossimi giorni, se ripetuto, verrà
pesantemente sanzionato.
Il Sindaco
Silvia Maria Cormio
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[Giovedì 9 gennaio 2014 | 13:11 - © Quarrata/news]
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