MACELLO-SANITÀ. LE PROPOSTE DEL CONSIGLIERE BARBARITO (TERZO POLO)

PISTOIA. Nicola Barbarito, Consigliere del Terzo Polo, scrive:

Questa mattina, nel leggere la cronaca di Pistoia, mi sono soffermato sull’articolo del Tirreno che parlava della situazione del nostro Pronto Soccorso. I sindacati da diverso tempo parlano di carenze di organico ed i cittadini è da tempo – che a loro malincuore – sanno dei lunghi tempi di attesa al Pronto Soccorso di Pistoia, ma la colpa di chi è?

La gestione dell’Asl3 è ben nota a tutti, il suo Direttore Generale deve vigilare sui suoi dirigenti – compreso il Sindaco Berti – ed il Sindaco di Pistoia – dott. Renzo Berti – deve vigilare, in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci, sul Direttore Generale dell’Asl3 e questi sono i risultati.

Ma la frase dell’articolo che mi ha più colpito è «Quasi il 21% dei 55mila utenti registrati nel 2011 avrebbero potuto tranquillamente affidarsi alle cure del dottore di famiglia o della guardia medica». Ma la domanda che pongo a tutta la città è, Sindaco incluso, avete mai provato a cercare il medico di famiglia per una forte influenza durante il periodo di crisi, dove un solo medico di famiglia ha oltre un migliaio di pazienti?

Sempre che ovviamente vi riesca indovinare l’orario per la visita, poi l’orario per l’appuntamento, poi l’orario per le visite in ospedale, poi l’orario delle visite a casa (ormai una rarità)…

Vogliamo parlare del servizio di Guardia Medica, beh cosa dire se non quasi del tutto inesistente e incapace di rispondere a tutte le richieste dei cittadini, quindi non solo noi tutti siamo costretti a pagare il mantenimento del servizio sanitario pubblico, ma sempre più frequentemente siamo costretti a pagare il ticket – sempre che funzionino le macchinette – per fare le visite al pronto soccorso che sinceramente negli ultimi anni è migliorato nonostante le carenze di personale.

Comunque sia veniamo alla proposta che volevo fare, iniziamo a lavorare per la riorganizzazione del servizio dei medici di famiglia e soprattutto eliminiamo il servizio di guardia medica, creiamo diversi presidi medici dislocati su tutto il territorio comunale – con un accurato database dei pazienti – con un servizio efficiente di 24H su 24 di apertura giornaliera – integrando l’orario dei medici di base a quelli attuali della guardia medica – in modo tutti possano recarsi al proprio presidio di appartenenza senza andare a sovraccaricare di lavoro il pronto soccorso dell’ospedale.

Per il gruppo consiliare

Terzo Polo

Nicola Barbarito

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[Domenica 11 marzo 2012 - © Quarrata/news 2012]