di ALESSANDRO ROMITI
Intervista audio a
Enrico Caciolli, ammanettato dal vigile Gabriele Pergolizzi
AGLIANA. Ripercorrendo a ritroso il ‘giorno di ordinaria
follia’ di Agliana, con l’arresto e le manette imposte a Enrico Caciolli, sul
mercato, sabato mattina scorso, sembra di vivere un’avventura surreale.
Varie cose non
tornano: non sembra – almeno dalle voci raccolte – che Caciolli fosse in stato
di agitazione; non sembra che la vigilessa sia stata trascinata a terra, ma che
vi sia finita da sé, inciampando.
Caciolli, poi, ha
dovuto attendere un bel po’ che venisse a liberarlo il comandante Nesti: perché
le chiavi delle manette del vigile Pergolizzi non c’erano, non si trovavano,
non si sa bene dove fossero finite.
Ma inutile perdere
troppo tempo in chiacchiere.
Vi consigliamo di
ascoltare direttamente l’intervista-audio con Enrico Caciolli che dal pronto
soccorso di Pistoia è tornato con i polsi scorticati e pieni di ecchimosi.
Ora tutta la vicenda
sta per approdare sonoramente in consiglio comunale, con interventi e domande dell’opposizione.
E forse anche in
tribunale…
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[Martedì 19 febbraio 2013 | 09:35 - © Quarrata/news]
Cardinal Rivarola: Noi siamo sempre dalla parte giusta.
RispondiEliminaFrate: Pure quando sbagliamo?
Cardinal Rivarola: Soprattutto quando sbagliamo. È facile stare dalla parte giusta quando si ha ragione.
Frate: Che è, un dogma, eminenza?
Cardinal Rivarola: No fratello. È la tragedia di chi ha il potere. Per cui lasciamo che la giustizia compia il suo corso.