QUARRATA. IL SINDACO MAZZANTI VUOLE UN DIRIGENTE PER COORDINARE IL LAVORO DI TUTTI GLI UFFICI TECNICI

E Innocenti (Udc) spara a zero sui risultati ottenuti dal Sindaco Sergio Gori dopo l’assunzione dell’architetto Paola Battaglieri

QUARRATA. Mercoledì scorso, in Consiglio Comunale, dinanzi alla proposta del Sindaco di assumere un dirigente per coordinare il lavoro di tutte le branche degli uffici tecnici, Giorgio Innocenti (Udc) ha pronunciato l’intervento che potete leggere qui di séguito.

Nel suo intervento Innocenti ricorda i guai e i danni che il precedente dirigente – l’architetto Paola Battaglieri – ha provocato a Quarrata dovunque abbia messo le proprie mani; e richiama Sindaco e Giunta ad assumere, anziché un dirigente, un funzionario, meno costoso e meno economicamente impegnativo.

FRUSTA DURA PER TUTTI IMPIETOSO come sono – ma anche intransigente, ottuso, reazionario, come dicono quelli che non mi possono sopportare… – mi sento spinto a tracciare qualche piccola osservazione sulla situazione pressoché fallimentare del Comune di Quarrata, guidato (si fa per dire) a sproposito da dieci anni di disastro Sergio Gori, periodo in cui ha dominato non la ragione, ma l’estemporaneità più bizzosa, irrazionale e scoordinata di una prima cittadina incapace, ma bene accompagnata anche da un contorno – tra uffici e altro – condiscendente e ruffiano: se non altro per non avere grane in termini di vivibilità all’interno o al di fuori dell’ente. Lo so che si tira a campare per non avere noie: ma tutti (dipendenti ed ex-dipendenti, cittadini e no) ringrazino se stessi se chi ha il potere imperversa e fa danni dappertutto, com’è successo a Quarrata (vedéteveli, i danni, nella relazione dell’Innocenti, che è realistica e vera, ve lo assicuro). Ora, però, ce n’è anche per i presenti in consiglio: per quella opposizione che, seguendo Innocenti, sottolinea guai veri e seri, ma sbaglia – lo ripeto: sbaglia – tempi e metodi per cercare di raddrizzare il chiodo storto. Comincino, intanto, tutti, a muoversi insieme, gli oppositori: salgano – come dice il campione dei rossi toscani, Enrico Rossi – le scale della Procura, e se non basta quella di Pistoia, anche quella di Genova. Ma senz’altro salgano le scale della Procura della Corte dei Conti. E comincino a chiedere indietro i quattrini, tanti quattrini, a chi – stando agli atti di Tar e Consiglio di Stato – ha fatto buchi neri di debiti e danni nelle tasche della gente che ha lavorato una vita e che ora ha il fiato grosso. Non basta stare a sedere e gridare, care opposizioni. Come dice il sergente americano che addestra i marines: «Muovete le chiappe!». E tutti insieme, perdìo. Senza farla tanto lunga. Nessuno di noi vuole pagare i danni di incapaci profumatamente pagati per niente! Edoardo Bianchini [Questo intervento è pubblicato come espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]

Ancor più il richiamo di Innocenti è forte se – per caso – il Sindaco Mazzanti pensasse di riportare a Quarrata la stessa Battaglieri.

Leggete con attenzione l’intervento e… preoccupatevi, quarratini!

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ANCORA UNA VOLTA, ci troviamo costretti a discutere di una decisione adottata dalla Giunta Comunale ed in particolare dal Sindaco Mazzanti, in merito al conferimento di un incarico dirigenziale a tempo determinato per la durata residua del mandato del Sindaco in qualità di dirigente dell’area valorizzazione e sviluppo del territorio.

Ritiene, questo gruppo consiliare, che tale deliberazione sia stata adottata senza un minimo ragionamento logico, e priva di buon senso. Cercherò in sintesi di spiegarne e motivi e le ragione per cui si chiede al Sindaco ed all’Amministrazione Comunale di rinunciare al conferimento di detto incarico.

La figura del nuovo dirigente dovrebbe programmare e coordinare i vari servizi dell’area tecnica, Urbanistica, Edilizia e Lavori Pubblici.

Proviamo a ragionare.

Il servizio Urbanistica, nei prossimi mesi è impegnato nella realizzazione della variante generale al piano strutturale: non risultano altri adempimenti di rilievo se non quelli di normale gestione dell’ufficio.

Per tale adempimento, cioè la variante generale a Piano strutturale, l’amm.ne Comunale ha conferito apposito incarico a professionista esterno, il quale di concerto con l’ufficio dovrà redigere detta variante.

L’ufficio urbanistica fra l’altro è dotato di un funzionario con esperienza ultraventennale con qualità professionali specifiche in materia urbanistica, ed ha conoscenza del territorio.

Cosa ci azzecca la figura dirigenziale, che molto probabilmente non possiede conoscenze specifiche in materia urbanistica e sicuramente non conosce il territorio?

Il servizio edilizia è dotato anch’esso di diverse unità con presenza di un funzionario che possiede esperienza specifica in materia edilizia, conoscenza del territorio che ricopre quella carica di circa 40 anni, in grado quindi di assicurare il buon funzionamento del servizio, come ha dimostrato negli anni passati.

Anche in questo caso vale quanto detto per l’ufficio urbanistica: cosa gli va a dire la figura dirigenziale a tempo determinato?

L’ufficio lavori pubblici, presenta, anche secondo questo gruppo, alcune criticità dovute in particolare al trasferimento del ex funzionario ed alla sopraggiunta malattia all’attuale funzionario nominato da Codesta Amministrazione.

Quindi, come abbiamo dimostrato, il problema può sussistere al servizio LL.PP., e quando il Sindaco Mazzanti afferma che il nuovo dirigente serve per coordinare i vari servizi, dice una bugia sapendo di mentire.

Per risolvere il problema la soluzione più logica, naturale e sensata è quella di assumere un nuovo funzionario a tempo indeterminato per detto servizio, tramite un concorso pubblico che porti ad individuare una figura professionale (Arch. e/o Ing.), in grado di gestire in modo autonomo e secondo le leggi ed i regolamenti il servizio lavori pubblici.

Del resto, come i colleghi consiglieri sapranno, la soluzione di assumere un funzionario a tempo indeterminato non è solo farina del nostro sacco, ma anche quella espressa dai sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Rsu nella riunione del 22-08-2013, che in modo unitario hanno espresso parere sfavorevole alla assunzione di un dirigente.

Ma c’è di più: sempre dal verbale sopradetto risulta possibile assumere la figura del funzionario ed il mantenimento nella pianta organica di un posto per operaio, ma come al solito la Giunta o forse solo il Sindaco procede dritto per la sua strada senza tener minimamente conto di osservazioni e considerazioni anche costruttive che se non altro potevano dare tranquillità e serenità a due famiglie.

IL GRUPPO UDC CAMBIA NOME Nei giorni scorsi abbiamo protocollato la richiesta di modificare la denominazione del nostro Gruppo da “Udc” a “Insieme per Quarrata”. Questa scelta è maturata nella consapevolezza che è venuto il momento di staccarsi, almeno a livello locale, da simboli e partiti che ormai stanno perdendo il contatto con la realtà; e non parliamo solo dell’Udc, naturalmente. Non c’è niente di polemico in questa scelta. Vogliamo, quindi, continuare il lavoro che i cittadini che ci hanno votato si aspettano da noi, senza dover perdere tempo a giustificare, valutare e spiegare scelte fatte da altri a livelli che non sono i nostri. Molto modestamente vogliamo continuare a operare per il bene della nostra città con chiunque ci voglia affiancare, restando naturalmente all’opposizione dell’attuale maggioranza, così chiusa e indisponibile al dialogo. Insieme per Quarrata

Anche l’esperienza vissuta dal Sindaco Mazzanti, nella passata legislatura avrebbe dovuto far riflettere in quanto i risultati ottenuti nel periodo in cui era presente la figura dirigenziale, sono stati a parere di questo gruppo, disastrosi per non usare altri termini.

Si riporta alla mente della Giunta, del Sindaco e di tutti i consiglieri, gli interventi ritenuti strategici da Codesta Amministrazione, dove era presente il dirigente e quindi responsabile del buon esito degli stessi.

Piscina e centro sportivo polifunzionale località Vignole importo di €. 5.759.848,14: abbiamo in eredità un contenzioso fra soggetto realizzatore ed Amministrazione Comunale. Contenzioso non portato per ora a conoscenza di questo consiglio comunale. Se ritiene il Sindaco Mazzanti può darne notizia anche questa sera al Consiglio Comunale.

Scuola di via D. Alighieri, importo lievitato nel tempo fino ad €. 1.000.000,00 circa per quanto a nostra conoscenza, ed i lavori non sono ancora terminati (lavori esterni) con notevoli ritardi sulla consegna dell’opera

Strada di collegamento via Macchiavelli via Trento, siamo riusciti a far decadere il vincolo preordinato all’esproprio, che dura 5 anni, con il risultato di soldi pubblici spesi inutilmente ed il progetto accantonato.

Asilo via Lippi, impegno di spesa di €. 2.915.000,00, i lavori stanno marciando con ritardi astronomici, e per quello che ci risulta con notevoli problemi sia con le imprese che con i proprietari limitrofi.

In ultimo, come ciliegina sulla torta, il famoso progetto per la sostenibilità urbana, piste ciclabili, tanto decantate e volute dal Sindaco Mazzanti.

La procedura di affidamento dell’opera è stata completamente errata, tanto che il Tar ed il Consiglio di Stato altro non hanno potuto che annullare detta procedura di gara, con il risultato che si dovrà ripartire da capo, addirittura con la revisione del progetto.

Ma ecco la ciliegina, a seguito dei ricorsi presentati da alcune delle ditte partecipanti al bando di gara, l’Amministrazione Comunale di intesa con il dirigente (mi dimenticavo di dirvi che l’ex dirigente fu assunto direttamente dal Sindaco all’epoca Sabrina Sergio Gori. Del resto come ha intenzione di fare ora il Sindaco Mazzanti) ha conferito un incarico all’Avv. Limberti di Firenze per resistere in giudizio, forti presumibilmente del loro operato.

Il risultato ottenuto è sicuramente a conoscenza di tutti i Sig.ri consiglieri, ma forse non tutti i colleghi consiglieri sanno il costo sostenuto dall’Amministrazione o meglio dai cittadini, per il conferimento di detto incarico: presumo di no, ve lo dico io, €. 21.717,75, soldi pubblici gettati.

Mi domando e tutti ci domandiamo ma chi sbaglia non paga mai?

Troppo facile amministrare in questo modo i denari pubblici.

Sanno i colleghi consiglieri il costo sostenuto dall’amministrazione e quindi dai cittadini per l’ex dirigente, forse sì ma per chi non lo sapesse è costato la modica cifra di €. 296.314,48 per il periodo che va dal 01-10-2009 al 20-06-2012, cioè pari ad €. 8.900,00 al mese. Lascio ai colleghi consiglieri la valutazione sui risultati ottenuti.

Perchè il Sindaco in prima persona sente il bisogno di assumere la figura dirigenziale, la quale dovrà rendicontare e rapportarsi solo a lui?

Forse perché un dirigente assunto direttamente e messo a capo di tre servizi di importanza vitale per una Amministrazione è più controllabile, ci si ragiona meglio rispetto ad un funzionario assunto a tempo indeterminato che ha il compito ed il dovere da svolgere il proprio lavoro secondo le leggi ed i regolamenti vigenti.

A pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca.

Perchè il Sindaco se aveva in mente di assumere un dirigente ha conferito i seguenti incarichi:

Arch. Cinzia Salvini di aiuto ai lavori pubblici al costo di €. 18.938,00 nel periodo che va dal 10 aprile 2013 fino alla fine dell’anno in corso, cioè circa 9 mesi;

Incarico professionale alla Pragma Servizi, per rendicontazione Piuss, al costo di €. 12.100,00. Anche questo incarico effettivamente non si capisce, ma come è possibile che all’interno del servizio lavori pubblici non ci sia una persona in grado di stabilire lo stato dell’arte dei lavori relativi al Piuss e rendicontare alla Giunta ed al Consiglio Comunale. Personalmente mi rifiuto di crederlo.

In conclusione ci appelliamo ai gruppi consiliari presenti in questa aula, affinché in modo autonomo, se le osservazioni e considerazioni sopra esposte le ritengono meritevoli di accoglimento, si esprimano con voto contrario al conferimento di detto incarico.

Mi corre l’obbligo infine di portare a conoscenza di questo Consiglio Comunale, che voci di corridoio, che spero siano infondate (ma che possiamo eventualmente verificare) il Sindaco Mazzanti avrebbe, ed uso il condizionale, intrapreso contatti con l’ex dirigente in forza al Comune di Quarrata nel periodo sopra detto (Paola Battaglieri – n.d.r.).

Questo gruppo ritiene, se fosse vero, una scorrettezza grave anche nei confronti degli altri partecipanti, in quanto la procedura di assunzione sarebbe viziata all’origine.

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[Venerdì 27 settembre 2013 | 18:16 - © Quarrata/news]