BILLERO (PRC): «LA REGIONE RISPETTI GLI IMPEGNI IMPRESI. INCOMPRENSIBILE E INACCETTABILE LA SEDE DEL 118 A FIRENZE»

Pistoia non può pagare le divisioni interne al Partito Democratico

PISTOIA. Sui giornali locali è apparsa la lettera aperta dei deputati Fanucci e Bini (Partito Democratico) che denunciano l’intenzione della Regione di tradire gli impegni presi con Pistoia e di spostare a Firenze la centrale del 118 di area vasta.

Una scelta che, se portata fino in fondo, vedrebbe una perdita in termini economici per tutta la Regione – che dovrebbe spendere ingenti risorse per adeguare una sede fiorentina che, come denunciato dagli stessi sindacati, non è adeguata neanche alle norme antisismiche e antiallagamenti – e un grave danno per Pistoia, che perderebbe una parte rilevante del proprio ruolo in ambito di aria vasta, rischiando così di finire per giocare un ruolo di “estrema periferia” di Firenze.

La scelta di Firenze come sede del 118, quindi, sarebbe del tutto incomprensibile sul piano tecnico e di una valutazione oggettiva dei costi e dei benefici, e spiegabile, quindi, solo da ragioni politiche e “campanilistiche” che guarderebbero più agli equilibri interni del più grande partito di governo del territorio piuttosto che al bene comune della Toscana e di Pistoia.

“Che il Partito Democratico abbia accumulato al suo interno sempre più numerose e più laceranti divisioni è cosa nota. – attacca Rosalia Billero, capogruppo in Consiglio Comunale di Rifondazione Comunista – Così come è noto che la continua guerra intestina a questo partito abbia finito per coinvolgere anche fatti assai più rilevanti per il Paese, come, ad esempio, la scelta del Presidente della Repubblica.

La notizia nuova, e assai grave, per la nostra città è, invece, che questi dissidi interni al PD – che esprime la stragrande maggioranza degli amministratori della nostra Regione e dei relativi Comuni – rischiano di portare ad una scelta sciagurata, per Pistoia e per tutta la Toscana: la scelta di Firenze come sede del “nuovo” 118.

Il nostro partito, quindi – conclude Billero – si impegnerà in ogni sede per scongiurare questa decisione, ribadendo tutte le ragioni che portano ad indicare Pistoia come sede naturale della centrale del 118 di area vasta, e chiede al Partito Democratico di fare urgentemente chiarezza al proprio interno, assumendo finalmente una posizione chiara e che sia la medesima a Pistoia come a Prato come nei palazzi del Comune e della Regione di Firenze.

Ne va della stessa credibilità di quelle amministrazioni di centrosinistra a cui diamo quotidianamente il nostro contributo e che abbiamo fino ad oggi sostenuto convintamente, a Pistoia come a livello regionale”.

[comunicato prc – billero]

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[Domenica 22 settembre 2013 | 17:53 - © Quarrata/news]