In altri termini Mungai & C. sperpererebbero risorse
dimenticandosi di chiedere i contributi disponibili alla Regione e sacrificando
le più immediate necessità della gente – Decine
di migliaia di euro gettati al vento
SERRAVALLE-CASALGUIDI. La giunta e il Sindaco continuano a far parlare di
sé e purtroppo ancora in negativo. Infatti, sono stati persi migliaia di euro solo
perché l’amministrazione ha dimostrato una incompetenza amministrativa da
vergognarsi ai massimi livelli, non è stata in grado di presentare le dovute
richieste alla Regione, al fine di ottenere i fondi messi a disposizione ai
comuni.
A seguito di questa
incredibile mancanza sono assenti i fondi per mettere in sicurezza la vecchia
scuola elementare Fucini, cosa che invece è stata ottenuta da ben quattro
scuole di Pistoia. Ma spieghiamo meglio. Nell’ultimo bilancio, è stata
presentata una spesa di circa 98mila euro per adeguare la vecchia scuola
elementare alle nuove norme di sicurezza, al fine di poter trasferire e
accogliere l’asilo nido attualmente collocato nella vecchissima struttura della
villa di Montaletto.
In più riprese, il consigliere della commissione urbanistica Gianni Manigrasso del gruppo Serravalle Futura aveva espresso il proprio rammarico nei confronti dell’amministrazione, dovuto alla mancata richiesta di fondi regionali per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. La stessa amministrazione si era giustificata adducendo la motivazione che “c’erano altri progetti in cantiere”. La risposta presenta subito moltissimi punti da chiarire, visto che è ormai dal dicembre 2012 che urge lo spostamento dei bambini relegati a Montaletto. Fatto sta che attualmente i bambini sono ancora nella vecchia e fatiscente villa e i lavori alle scuole elementari non sono nemmeno iniziati. Ci sembra di ricordare però che il sindaco Mungai avesse una fretta inspiegabile nel voler spostare i bambini della scuola materna (sita a Montaletto anch’essa) e delle elementari di Casalguidi al nuovo Polo Scolastico, perché “la notte si sognava i bambini dell’Emilia e non poteva dormire sapendo i nostri bambini in strutture vecchie e obsolete”.
La situazione attuale, quindi, presenta la necessità di dover spendere circa 98mila euro, escluse eventuali spese accessorie che sicuramente si incontreranno in corso d’opera. Fino a adesso, tutte le opere portate a termine da questa amministrazione hanno avuto bisogno di ulteriori spese di soldi pubblici, successive al loro compimento. Per conto nostro siamo stufi di questo comportamento approssimativo che non fa altro che recare danni alle casse comunali.
In più riprese, il consigliere della commissione urbanistica Gianni Manigrasso del gruppo Serravalle Futura aveva espresso il proprio rammarico nei confronti dell’amministrazione, dovuto alla mancata richiesta di fondi regionali per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. La stessa amministrazione si era giustificata adducendo la motivazione che “c’erano altri progetti in cantiere”. La risposta presenta subito moltissimi punti da chiarire, visto che è ormai dal dicembre 2012 che urge lo spostamento dei bambini relegati a Montaletto. Fatto sta che attualmente i bambini sono ancora nella vecchia e fatiscente villa e i lavori alle scuole elementari non sono nemmeno iniziati. Ci sembra di ricordare però che il sindaco Mungai avesse una fretta inspiegabile nel voler spostare i bambini della scuola materna (sita a Montaletto anch’essa) e delle elementari di Casalguidi al nuovo Polo Scolastico, perché “la notte si sognava i bambini dell’Emilia e non poteva dormire sapendo i nostri bambini in strutture vecchie e obsolete”.
La situazione attuale, quindi, presenta la necessità di dover spendere circa 98mila euro, escluse eventuali spese accessorie che sicuramente si incontreranno in corso d’opera. Fino a adesso, tutte le opere portate a termine da questa amministrazione hanno avuto bisogno di ulteriori spese di soldi pubblici, successive al loro compimento. Per conto nostro siamo stufi di questo comportamento approssimativo che non fa altro che recare danni alle casse comunali.
[Rif.: “Nell’ambito della programmazione
dei fondi strutturali dell’Unione Europea per gli anni 2007-2013 il Piano
Operativo Regionale (POR CReO) ha previsto, per la Competitività regionale e
occupazione, l’attività 2.5 “Realizzazione di interventi per la prevenzione del
rischio sismico limitatamente ad edifici pubblici e al patrimonio edilizio
scolastico”. Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina del POR CReO. Documento
di Attuazione Regionale (DAR) che è stato approvato dalla Giunta Regionale Toscana
con Deliberazione
n. 35/2008.”]
Ma non abbiamo ancora finito! A tutto questo si aggiunge la mancata richiesta di fondi per la realizzazione della documentazione per la classificazione antisismica per i pubblici uffici. Evidentemente il comune è così ricco da potersi permettere di non chiedere e ottenere finanziamenti pubblici ed è tanto ricco da spendere ben 8mila euro per la presentazione di uno studio di fattibilità, costato 35.000 € solo per capire che un progetto è troppo dispendioso. Infatti adesso mancano infrastrutture per i giovani e giardini pubblici decenti, nidi ecc. Con la prossima variante sono previste spese per 51.000 € che di sicuro finiranno nel nulla. Ricordiamo alla nostra amministrazione di avere un po’ più cura dei soldi pubblici e di cercare di spenderli per la comunità in progetti seri e rivolti ai cittadini.
Ma non abbiamo ancora finito! A tutto questo si aggiunge la mancata richiesta di fondi per la realizzazione della documentazione per la classificazione antisismica per i pubblici uffici. Evidentemente il comune è così ricco da potersi permettere di non chiedere e ottenere finanziamenti pubblici ed è tanto ricco da spendere ben 8mila euro per la presentazione di uno studio di fattibilità, costato 35.000 € solo per capire che un progetto è troppo dispendioso. Infatti adesso mancano infrastrutture per i giovani e giardini pubblici decenti, nidi ecc. Con la prossima variante sono previste spese per 51.000 € che di sicuro finiranno nel nulla. Ricordiamo alla nostra amministrazione di avere un po’ più cura dei soldi pubblici e di cercare di spenderli per la comunità in progetti seri e rivolti ai cittadini.
[Rif: Nuova classificazione sismica
regionale 2012 L’aggiornamento della classificazione sismica della Toscana, a
sei anni di distanza dall’entrata in vigore della precedente classificazione, è
stata approvata con Del. GRT n° 878 del 8.10.2012.]
Tutto perso
per incapacità di saper programmare cose fattibili e concrete per le vere
necessità locali! In una azienda privata sarebbero stati accompagnati tutti a
casa – nel nostro comune li elogiamo per fare il peggio del peggio – ma quando
verranno a battere cassa nelle casse dei cittadini allora sarà troppo tardi per
capire i danni fatti.
Gruppo Serravalle Futura
Federico Gorbi, Gianni Manigrasso,
Ermanno Bolognini
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 21 settembre 2013 | 16:45 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.