SUL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E LINEA H

di Alessandro Tomasi [*]

La posizione irraggiungibile dell’ospedale nuovo impone scelte rapide e razionali all’amministrazione

PISTOIA. Molti cittadini, e in particolare il sindacato pensionati Cgil, si sono giustamente attivati per una modifica della linea H del trasporto pubblico che porta al nuovo ospedale.

In particolare si chiede che le corse possano partire anche dal capolinea di Piazza San Francesco cosa che eviterebbe agli utenti, che usufruiscano di linee che lì arrivano, di dover prendere il Micco per trasferirsi alla stazione.

La problematica è fondata e anche logica se si pensa a come è impostato il nostro servizio di trasporto pubblico.

Purtroppo ci troviamo ad affrontare questa questione a ospedale già in funzione nonostante quello dell’accessibilità fosse uno dei maggiori problemi che erano stati posti al momento dell’individuazione dell’area.

L’attivazione della linea H costa 110.000 euro finanziati dalla regione, soldi che sono arrivati solo all’ultimo tuffo e che l’amministrazione entrante ha dovuto negoziare perché nessuno prima ci aveva pensato.

A queste richieste di modifica è seguita la risposta del Copit apparsa sulla stampa che risulta quantomeno curiosa.

L’azienda ci dice che l’istituzione di un capolinea della linea H in Piazza San Francesco implicherebbe l’effettuazione del percorso da Piazza San Francesco alla Stazione in sovrapposizione alla linea M-Il Micco con un aggravio dei transiti bus su un percorso centrale alla città “andando così ad aumentare l’inquinamento”.

L’azienda che ha il parco macchine forse più vecchio e inquinante d’Italia si preoccupa dell’aggravio dell’inquinamento? Comunque, non si potrebbe pensare ad un tragitto differente per la linea H che parte da Piazza San Francesco?

Si eviterebbe così a molti cittadini di cover prendere tre autobus per arrivare all’ospedale.

Sempre nel rispondere l’azienda si immedesima nel Comune dicendo che questo in condizioni di bilancio difficili non può sopportare i costi di una linea nuova che magari ricalca percorsi già serviti.

Che i fondi non ci siano è chiaro a tutti, ma a dirlo dovrebbe essere l’amministrazione e soprattutto questa per il prossimo anno avrà il dovere di stabilire quali sono le priorità di spesa nel trasporto pubblico.

Il potenziamento della linea H lo è di sicuro soprattutto per il fatto che il nuovo ospedale è irraggiungibile a piedi, difficilmente in bicicletta e prevede un parcheggio a pagamento.

Credo che l’amministrazione faccia bene a valutare con attenzione questa richiesta e ad attivarsi nel minor tempo possibile.

[*] – Consigliere comunale Pdl

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[Mercoledì 25 settembre 2013 | 20:10 - © Quarrata/news]