martedì 14 gennaio 2014

ASSOCIAZIONE NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO. SECONDO CORSO DI FORMAZIONE: “E SE IL BAMBINO HA BISOGNO DI AIUTO?”


PISTOIA. È iniziato oggi, 14 gennaio, il secondo corso di formazione promosso dalla sezione pistoiese dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale intitolato “E se il bambino ha bisogno di aiuto?”.
Grazie al positivo ed interessante svolgimento del corso precedente, molti volontari hanno espresso il desiderio di conoscere meglio e più a fondo il bambino. Molti volontari infatti sentono di non avere conoscenza e strumenti sufficienti per poter rendere la propria relazione con i bambini sempre positiva ed adeguata. Frequentemente infatti devono fare i conti con la sensazione di non aver saputo gestire al meglio la situazione e questo spesso risulta essere una esperienza molto frustrante per il volontario.
Ciò vale in situazioni emergenziali (che però in questo corso sono solo sfiorate) ma vale soprattutto nelle numerose situazioni in cui ciascun volontario ha rapporti con i bambini come per esempio durante gli incontri nelle scuole, le visite delle scolaresche, oppure nelle numerose manifestazioni pubbliche che ciascuna organizzazione rivolge ai ragazzi nel corso dell’anno.
Nasce dalla richiesta e dalla necessità dei volontari di conoscere e approfondire il modo migliore di porsi nei confronti dei ragazzi e dall’esigenza di formare i volontari che, pur in circostanze diverse, dovute alla natura della loro esperienza di volontariato, si trovano ad avere stretti contatti con soggetti in età evolutiva.Infatti, pur affrontando situazioni differenti, spesso i volontari adulti si trovano nella difficoltà di interpretare e comprendere eventuali segni di disagio.
In generale il corso si pone come finalità quello di dare agli adulti degli strumenti che consentano loro di diventare adulti efficaci e consapevoli in termini di capacità di rassicurare e contenere le ansie del bambino e, allo stesso tempo di essere riconosciuti come persone a cui i bambini stessi sentano di potersi affidare con fiducia per il ruolo ricoperto dall’adulto. Gli obiettivi del corso sono infatti quello di aumentare le competenze dei corsisti rispetto alla conoscenza delle modalità comunicative, aumentare le capacità di sviluppare relazioni positive con soggetti in età evolutiva, acquisire competenze di base circa il funzionamento psicologico dei soggetti in età evolutiva (cognitivo e affettivo), acquisire competenze circa il riconoscimento e il contenimento delle reazioni emotive.
Il progetto in questione si pone lo scopo di rendere i volontari sempre più in grado di affrontare la relazione con i bambini così da prestare il proprio aiuto in modo adeguato e pertinente alla circostanza, ottimizzando così il proprio servizio.Il raggiungimento degli obiettivi renderà la propria esperienza di volontario sia per gli adulti che per i bambini più gratificante, più autentica e, di conseguenza rinforzerà la sensazione di utilità del servizio prestato.
Il corso è finanziato dal Cesvot – Centro Servizi Volontariato Toscana – ed è organizzato dall’Associazione Vigili del Fuoco, con la Croce Verde, l’Ente Camposampiero e la collaborazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, delle Sezioni Anvvf di Firenze, Prato e Siena e delle Cooperative Arkè e Saperi Aperti.
[comunicato stampa]
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[Martedì 14 gennaio 2014 | 19:03 - © Quarrata/news]

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