martedì 6 marzo 2012

REGOLAMENTO URBANISTICO. MA L’ALLARME È REALE O NO?


Alcune domande di Paolo Beneforti al ‘Tirreno’

PISTOIA. Mentre stamattina Il Tirreno è uscito con l’articolo che vedete nell’immagine, con molta finezza Paolo Beneforti ha inviato al quotidiano la seguente lettera che pone seri e logici interrogativi sulla giustezza delle osservazioni riferite dal giornale.
Scrive, infatti, Beneforti:

Gentile redazione, in merito all’articolo di stamani sul “blocco” all’edilizia che sarebbe causato dalla mancata approvazione del RU, mi chiedo – e vi chiedo – quante delle domande pendenti sarebbero bocciate una volta approvato il RU. Le norme di salvaguardia imposte dalla Legge regionale, infatti, sospendono le concessioni edilizie per quei progetti che sono in contrasto con il RU adottato ma non ancora approvato. Se ne deduce che, una volta approvato il RU, le domande ora pendenti sarebbero respinte.

Naturalmente c’è l’incognita delle differenze tra il testo RU adottato e quello approvato, cioè le varie osservazioni che possono essere accolte e modificare il testo adottato, rendendo alcune di quelle domande di concessione non più in contrasto con il RU.
Per questa ragione mi chiedo – e vi chiedo – se si conosce il dato reale su quante domande sarebbe sbloccate dall’approvazione del RU e quante sarebbero invece respinte perché in contrasto con il RU medesimo. Senza questo dato mi pare si faccia solo propaganda elettorale, con la scorretta partecipazione dei tecnici comunali.

Il lettore si faccia, quindi, un’idea propria della reale portata del fatto.
Q/n
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[Martedì 6 marzo 2012 - © Quarrata/news 2011]

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