PISTOIA-MONTAGNA. Stamattina
abbiamo pubblicato prima un pezzo di Felice De Matteis dal titolo Comunità
Montana, patrimoni immobiliari, cannoni da neve e… ‘bombe’ da politici,
e successivamente il post La
Pietra (Pdl): un sacco di domande sul comportamento della disciolta Comunità
Montana, testi con cui prima il nostro collaboratore e successivamente l’esponente
politico del Pdl si ponevano molti interrogativi sul patrimonio pubblico dell’Ente
(disciolto e fatto fallire per appena 250mila euro di deficit) e sulle modalità
di utilizzo di tali dotazioni strumentali da parte di società private.
Evidentemente il caso da noi sollevato, e sottoposto
all’attenzione pubblica, deve aver fatto breccia e deve aver pesato anche nelle
redazioni degli organi di stampa strutturati, tant’è che domattina, o nei
prossimi giorni, ci aspettiamo che se ne occupino anch’essi.
Ma per fare un servizio pubblico più completo e più
esauriente, questo blog ha inserito in linea anche la documentazione originale
(integrale – come piace a noi che scriviamo a gratis qui e per tutti) dalla
quale discendono tutte le domande.
Chi è incuriosito, può farsi davvero una cultura in
proposito.
Si renderà perfettamente conto delle anomalie generate
nella fu Comunità Montana che, stando ai documenti ufficiali, sembra
avere acquistato centinaia e centinaia di migliaia di euro di macchine senza
(almeno all’apparenza e da quel che sembra di capire) uno straccetto di gara di
appalto per tali spese. È tutto regolare?
Se le cose stanno davvero così, anche questo farebbe
parte (per più di trent’anni di gioco) di un consolidato “Sistema Pistoia”,
come sembra comparire, del resto, dalla relazione-Eller.
Ed ecco la tabella dei documenti in linea ad uso dei lettori
curiosi della nostra Provincia.
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N.
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CONTENUTO
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Scarica
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01
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Progetto reti innevamento
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02
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Infrastrutture per il turismo
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03
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Comodato d’uso gratuito
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04
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Contratto di comodato d’uso
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05
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Inventario al 13 ottobre 2010
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06
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Investimento 2007/2010
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07
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Investimento 2007/2010
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Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 26 aprile 2013 | 16:56 - © Quarrata/news]
Allora, da quanto risulta non era solo S.G., il reo confesso, ad approfittare della tavola apparecchiata ...
RispondiEliminaAdesso si capisce perché il Danti si alterava e minacciava di denunciare il Comitato per recuperare i soldi della Comunità Montana? Il sospetto è che gli venisse toccato un nervo scoperto, quello di lui grande imprenditore fatto tutto da se e con i suoi soldi, a differenza di quelli dell’Emilia che avevano aiuti e sostegni pubblici a GO..GO. E siccome alla sua immagine cristallina, che qualcuno mette in dubbio e che potrebbe uscire ammaccata dall’indagine di questi fatti, ci tiene, passa alle maniere forti. Leggete su Il Tirreno del 4 Luglio come se la prende: http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2012/07/04/news/danti-infuriato-pronto-a-ricorrere-alle-vie-legali-1.5360266
RispondiEliminaMa il sospetto è che i favori non venissero elargiti solo all’impiantisti dell’Abetone, ma anche al Re Carluccio al quale la Comunità Montana gli bonificava i BIM e anche alla Doganaccia, altri favori.
Al Sig. Danti, consigliamo fin da ora, ancora prima che i fatti siano accertati, che nel caso trovi una generosità migliore per i suoi affari in Emilia rispetto a quella della Toscana, l’invito è ad andarsene e quanto prima.
Questi nostri imprenditori e poi politici, se non gli era chiaro quanto successo in Comunità Montana e non avevano da coprire nulla che li riguardasse, perché solo in modo velato hanno manifestato disappunto, invece di prendere le distanze in modo eclatante una volta scoperti i fatti e non ultimo, mettere a disposizione le risorse necessarie affinchè il Dott. Eller potesse fare un’indagine appropriata nei tempi necessari, invece di tagliargli le risorse a metà strada?
Questo porta a pensare che, rifinanziare l’attività di indagine del Dott. Eller non era il caso di farlo, perché forse, sarebbero stati i primi ad essere trovati con le mani nella marmellata.
Ma la Magistratura, questi ultimi fatti, li conosce?
Ma quale sonnifero o sostanza narcotizzante l’hanno dato.
Riepiloghiamo l'attività della Comunità Montana:
RispondiEliminaDanti fa l'imprenditore puro con i mezzi della Comunità Montana ceduti in comodato gratuito
Re Carluccio non chiede alla Sua società i contributi dovuti per la produzione di energia
Gli altri? Possibile che fossero addormentati come in parlamento? Sicuramente se si indaga ci sarà qualcosa anche per loro o per le loro amministrazioni.
Ma chi raccomanda questi soggetti che la Procura della Repubblica non segue e non indaga o comunque non conclude? Il popolo inconsciamente ne era consapevole che l'attività della defunta CM sarebbe stata a favore di pochi ...
I politici hanno potenti santi in paradiso, però ora ad interloquire con loro c'è un nuovo Pontefice che pare essere più vicino al popolo. Si ravvederanno i santi o dovremo chiedere all'Altissimo?