Bisogna ricordare, che se da una parte, la Provincia,
non ha competenza specifica sulle problematiche sanitarie, è pur vero che l’impoverimento
di un territorio o il suo sviluppo, sono di competenza della sensibilità
politica dei suoi rappresentanti istituzionali, siano essi in comune, provincia
o regione.
Infatti il problema è prevalentemente politico e non
tecnico. Il dato vero è far capire alla Regione Toscana, che una ottimizzazione
dei costi, non si può ottenere solo tagliando, la dove la situazione è debole
già di per sé, ma anzi si dovrebbero qualificare quelle strutture periferiche, soprattutto
montane, creando dei veri e propri centri di eccellenza di patologie specifiche
e quindi poter mantenere anche la struttura al servizio del territorio.
Prima di tagliare, sarebbe interessante sapere se la
regione ha analizzato il sistema sanitario regionale e se ha individuato in
esso, soprattutto nel settore amministrativo-burocratico, se vi sono margini di
economicità. E noi crediamo che ce ne siano tantissimi. Solo dopo una eventuale
ottimizzazione del sistema regionale, possiamo prevedere tagli ai servizi.
L’Asl di Pistoia, è di fatto il braccio operativo
delle politiche regionali. Per questo il confronto con l’Asl non è sufficiente,
perché se l’Azienda ha avuto l’indirizzo di tagliare, questa taglia, e su
questo piano saremo costretti a effettuare una discussione solo al ribasso, che
ci può portare ad accettare la situazione “meno peggiore”.
È la regione che deve dare risposte chiare. Per questo
nell’Odg presentato chiediamo alla Regione di rivedere la scelta di
depotenziare il Pacini di San Marcello e chiediamo al Presidente del Consiglio
di convocare una riunione con l’assessore regionale.
Il tutto con un preciso scopo. Salvaguardare l’ospedale
per non impoverire ancora di più il territorio della montagna pistoiese.
Patrizio La Pietra
Coordinatore Vicario Pdl Pistoia
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[Venerdì 19 aprile 2013 | 15:42 - © Quarrata/news]
IL GRILLO PrlNTE
RispondiEliminaSperiamo che Benedetti conosciuto come "Il cavallaio" - capogruppo regionale- non venga a frenare come ha fatto sul Comune Unico per la Montagna pistoiese-