lunedì 9 settembre 2013

ASL 3. SPEDIZIONI POSTALI, CARTA E SPRECHI

PISTOIA. Un lettore, donatore di plasma sanguigno, scrive:

Caro blogger,
le scrivo per manifestare il mio nutrito sdegno nei confronti di alcune inefficienze e sprechi messi in atto da parte dell’Asl 3.
Trovandomi ad appartenere al gruppo sanguigno AB positivo, ed essendo dunque donatore universale di plasma, ho la possibilità di donare ogni mesi il prezioso emocomponente al circuito dell’industria farmaceutica.
Contestualmente il mio sangue viene anche analizzato e il referto arriva recapitato per posta e su supporto cartaceo presso la mia abitazione, a 80 metri dal centro trasfusionale di Via del Ceppo.

Ho da tempo richiesto di riceverlo per posta elettronica, al fine di evitare l’inutile spreco di carta, di trasporto e di tempo: con un clic si può ormai inviare di tutto, figuriamoci un esame clinico di due pagine!
E invece niente da fare.
Se pensiamo poi che in un anno i fogli inviati agli utenti saranno svariate decine di migliaia si può avere un’idea del potenziale risparmio – limitato ma pur sempre significativo – che si otterrebbe in termini di dematerializzazione dell’economia.
Vorrei a questo proposito chiamare in causa l’ufficio stampa dell’Asl, invitandolo a comunicare senza reticenze gli interventi intrapresi dall’azienda sanitaria in termini di Green Public Procurement, quei particolari standard normati anche dalle leggi circa l’acquisto di beni e servizi con ridotto impatto ambientale. Acquisti che riducono il consumo di materia, acqua ed energia, che usano materiali derivati dal riciclo e che contabilizzano l’impatto sulle risorse di tutto il ciclo di vita dei prodotti e dei processi, dalla miniera allo smaltimento, il c.d. life cycle assestment.
Un approccio alla spesa pubblica lanciato ormai da tanti dalla Commissione Europea e che i super pagati manager della Asl 3 dovrebbero conoscere e applicare, se non altro anche per i premi di produttività che ottengono spesso a fronte di discutibili risultati.
Il mio intervento intende anche essere un stimolo alla struttura del dott. Abati, affinché dalle prossime volte sia possibile, per l’utente che lo richiede, ricevere tramite e-mail i risultati clinici, una prassi teoricamente matura e acquisita nel 2013.
Non a Pistoia, purtroppo.
Con stima e grazie dell’attenzione,
Tommaso Amati
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 9 settembre 2013 | 19:35 - © Quarrata/news]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.