PISTOIA. Ricordate Marco Caruso, il disabile incatenato alla propria
carrozzina? Rileggete questi post (vedi
1 e vedi
2), poi pensate che ha subìto uno sfratto, come scrive in questa sua
mail:
La risposta celere del Parlamento
Europeo.. credetemi, è solo l’inizio di una lunga lotta contro la
discriminazione, ingiustizie sociali, la dignità della persona, soprattutto
invalidante, la libertà del libero pensiero, dello scritto, di movimento.. Chi
ha sbagliato se ne assumerà le sue responsabilità...
non mi fermo fino a quando
ho avuto il mio giusto risarcimento del danno subito dallo sgombero firmato
della Dirigente Servizi Sociali, Comune di Pistoia, Dott.ssa Marta Tempestini, eseguito
poi dal gestore dell’Associazione Synthesis, Assistente Sociale Tiziana
Spacagna, in qualità della gestione dei dormitori pubblici di Pistoia, il
giorno 18/06/2013 senza darmi un preavviso, come avrebbero dovuto fare, in
termini di leggi, soprattutto sulla disabilità.
Saluti Marco Caruso
Ed ecco una sua lettera indirizzata al
Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 18 settembre 2013 | 17:37 - © Quarrata/news]
“Se è un dovere rispettare i diritti degli altri, è anche un dovere far rispettare i propri. MARCO CARUSO
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