venerdì 14 ottobre 2011

BARTOLI. PRIMO FRAMMENTO SUL FUTURO DI PISTOIA


PISTOIA. Riceviamo e pubblichiamo questo provocatorio ed esplicito intervento del consigliere Pd Roberto Bartoli, con l’impegno di lanciare anche le puntate successive.



Vi invito ad abbandonare tutte le logiche di paura e di prudenza, tutti i ragionamenti di calcolo e ragionevolezza.
Considerate il momento esaltante, la grande possibilità. Fate sgorgare dal profondo il grido, il botto che vorreste esplodere.
La grande melma continua nella sua opera silenziosa, fa accordicchi, promessine, sparge briciole di poterino eventuale, opera nel vicolo oscuro, si rintana nella stanza, sfugge a tutti i confronti, dilata i tempi fin che può e se potesse non farebbe mai nulla accadere.
Basta, basta, basta! È venuto il momento di uscire, di dire le cose come stanno, di perseguire quello che vogliamo, di volere quello che vogliamo.
Ricordate: se vinceranno ancora, ancora per molto si protrarrà la solita sbobba, la liturgia, l’ipocrisia, la finzione: in pubblico osanneranno Obama; in pubblico parleranno di riforme; in pubblico offenderanno la casta, pur essendo gli anti-obama, i conservatori, la casta. Senza mai risolvere un problema, senza mai una speranza, strumentalizzando tutto quello che di buono potrebbe accadere, lasciando tutti annegare nel mondo dell’affarino e della maldicenza, mentre Pistoia resta immobile, pietrificata, abbandonata alla deriva nell’atto di affondare.
La domanda è: cosa vogliamo – vuoi – fare per questa città?
Sono curioso: non ho paura!
Roberto Bartoli
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 14 ottobre 2011 – © Quarrata/news 2011]

1 commento:

  1. Aspetto con speranza le puntate successive e che i frammenti(di speranza )anzichè di disperazione sul futuro di Pistoia siano sempre di più.

    RispondiElimina

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.