PISTOIA. Giovedì 7 novembre 2013, ore 21:15, presso la libreria Lo
Spazio, in via dell’Ospizio, Livio Pepino, giurista ed ex magistrato presenta Grammatica dell’indignazione, un confronto a
partire da un libro, per costruire nuova politica.
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L’indignazione è maggioranza nel Paese
ma rischia di non contare nulla a livello istituzionale o di veicolare risposte
populiste e demagogiche di corto respiro.
Per questo è utile provare a mettere
ordine, a trasformare un sentimento diffuso in proposta di cambiamento e allo
stesso tempo di conservazione di ciò che, invece, va mantenuto e di cui troppi
vorrebbero liberarsi, dalla Costituzione al welfare.
Per costruire la bozza di una
grammatica dell’indignazione Livio Pepino e Marco Revelli hanno scelto di
partire da alcune parole chiave. Non tutte quelle possibili, ovviamente. E non
tutte omogenee, come eterogenei sono i 24 autori del libro Grammatica dell’indignazione.
Per la ragione decisiva che l’indignazione è trasversale e che a questa trasversalità
occorre dar voce da subito.
[dal
volantino del libro]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 5 novembre 2013 | 08:09 - © Quarrata/news]
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