di FELICE DE MATTEIS
Ecco le 104 domande beneficiarie della ‘semina’
della Fondazione Caripit 2013
PISTOIA. La Befana è sempre arrivata il 6 gennaio e la si identifica
con la giornata dei doni.
Ne gioiscono anche gli adulti perché
vedono nel sorriso dei piccoli anche il loro vecchio sorriso di quel tempo
bello che fu la fanciullezza.
Poiché la moderna psicologia e la
ancora più moderna sociologia impongono che ai bimbi sia detta la verità e non
si creino false aspettative – come Babbo Natale e la Befana – e si dica loro
che queste figure non esistono, ecco che anche il 6 gennaio, diventa un giorno
come un altro.
Andreotti, d’altronde, da buon
democristiano, l’aveva pure tolta come festa dal calendario, ve lo ricordate?
In compenso a creare miti ci pensa la
Befana del Presidente Caripit, Prof. Ivano Paci, che nei risultati del Bando
2013, elargisce a piene mani una “ballata” di € per 3 milioni e 423.026,00
divisi per 104 domande, alcune delle quali beneficate motu proprio, come
si addice al Papa, sotto la dizione “intervento proprio”. Insomma li ha
distribuiti lui, da sé? Bravo!
Per completa conoscenza alleghiamo le
domande accolte e relative cifre lasciando le valutazioni personali a chi vorrà
leggere pazientemente gli atti.
A noi fa solo piacere leggere che €. 5.000
sono stati donati come contributo per la XVIII Giornata Nazionale della
Colletta Alimentare, mentre ben €. 50.000 sono stati elargiti all’Associazione
Dynamo Camp Onlus per ristrutturare locali da adibire a palestra.
Se non andiamo errati, ricordiamo che
Dynamo Camp ha riferimenti precisi con Manes e con la Kme, la ex Smi, che
recentemente ha sbattuto fuori dai suoi locali associazioni e musei montani, nonostante
il Comune di San Marcello avesse profuso e speso decine di migliaia di euro per
migliorie e manutenzione dei locali avuti dalla medesima Kme in comodato
gratuito alle scuole di Campotizzoro. In più, complici i sindacati, anche i
lavoratori di Barga potrebbero avere presto la loro Befana…
La Fondazione, quando le pare, opera su
domanda di contributo: Santa Caterina in San Marcello non compare perché dopo
tre domande di intervento inevase, si è evidentemente scocciata di chiedere un’elemosina
che avrebbe dovuto essere più che doverosa, considerando anche che la Caripit
ha sul territorio numerose filiali che, pur a mezzo servizio, producono
interessi e utili da cui anche la Fondazione trae beneficio. Santa Caterina in
San Marcello: l’esempio di come anche la valutazione degli interventi,
statutariamente previsti dalla Fondazione Caripit, sia molto sensibile alle
percentuali di abitanti e di… votanti.
La Befana 2014 è sempre più stracciona
e fa bene a venire di notte, con le scarpe tutte rotte.
Si guardi bene dal transitare in via de’
Rossi.
Le potrebbero portare via anche il
sacco a parziale rifusione del deprezzamento dei Fresh…
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[Questo intervento è pubblicato come
espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]
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[Giovedì 2 gennaio 2014 | 19:00 - © Quarrata/news]
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