Nuova lettera aperta del mammianese
Marco Poli contro le decisioni della Giunta Cormio – Critiche al “ponte di Brooklyn”, alla vendita dei parcheggi
e ai posti auto con striscia blu sul ponte del paese
SAN MARCELLO-MAMMIANO. Anno nuovo discorsi nuovi, che però non sono migliori, anzi
decisamente peggiori; come al solito il comune, di San Marcello, con il suo
maggior oratore, il sindaco Silvia Cormio, parte con la tradizionale solfa “non
abbiamo soldi”, e lo fa con la storia dei parcheggi sotto la Coop del paese,
che già ha provato a vendere, con due bandi andati deserti; ora lasciando
perdere le condizioni poste per la vendita, partendo dai prezzi improponibili (specie
in questi tempi) e l’obbligo nel caso tutti i proprietari decidessero di
mettere le porte, di coordinarsi con l’ufficio tecnico, facendo nascere il
sospetto che ci sia già chi avrà il mandato per effettuare i lavori, non
lasciando neanche la decisione ai proprietari.
La domanda è: perché venderli? Per i
residenti non c’è grande “fame” di parcheggi, mentre questi sono di grandissima
utilità per i turisti durante le festività e nei giorni di mercato, in cui letteralmente
il paese si riempie di macchine, e chi viene da fuori è spesso smarrito nel parcheggiare,
e più in vista sono quelli in piazza Matteotti e sul ponte, entrambi a pagamento,
anche se merita dire, che sul ponte sono illegali, infatti se i parcheggi
vengano fatti sulla careggiata, non possono essere a pagamento ed un avvocato
appena laureato, può facilmente fare annullare la multa.
Come nel caso della farmacia vengono
fatte scelte nettamente sbagliate (almeno secondo il sottoscritto), invece altra
chicca recente è l’illuminazione del ponte sospeso, che come strillavano i giornali
“diverrà come Brooklyn”, bellissima iniziativa, a costo zero però: perché c’è
un però, mentre dalla parte di Piteglio, la corrente sarà fornita da pannelli fotovoltaici,
dalla parte del nostro comune preferito, sarà attaccata all’illuminazione pubblica,
che come al solito pagheranno i contribuenti (forse con la mini-imu che tra
poco dovremo pagare?), di cui alcuni sprovvisti di lampioni.
Mi si vorrà dire che si punta sul turismo,
ma a questo ribadisco che il ponte andrebbe prima di tutto pubblicizzato, visti
che molti non sanno neanche che esiste, e poi ad esempio il sentiero che da
Mammiano porta a questo, tramite una passeggiata a piedi, è sconosciuto ai più,
maltenuto e (beffa delle beffe) sprovvisto di illuminazione pubblica! Senza
contare che nella stagione estiva è lasciato senza iniziative, tranne quelle
del laghetto sottostante, di cui personalmente non ho una buona opinione.
Sembra che ci si diverta nelle opere “socialmente
inutili” come il Maeba, ma questa è storia vecchia. In conclusione vorrei
sapere perché non ci sono soldi, ci aumentano le tasse (ricordate aliquota mini-imu
numeri 1 nella provincia), non si possono fare cose buone ma siamo pieni di
queste bellissime (e costose) opere “socialmente inutili”.
Distinti saluti,
Marco Poli
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[Sabato 4 gennaio 2014 | 07:58 - © Quarrata/news]
Si leggono e sentono tantissime critiche sui sindaci di Pistoia, Quarrata, San Marcello, Cutigliano, Agliana, Serravalle Pistoiese, etc etc etc. Ma, quando era il momento di scegliere (e di cambiare) qualcuno li avrà pur votati questi signori o no?
RispondiEliminaUn tempo c'era l'Azienda Promozione Turistica. Adesso c'è il vuoto. Grazie a chi ci ha "governato". Grazie anche a chi , cambiando ente ma non pelle, si è visto aumentato lo stipendio.
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