Presentazione a Pescia dei candidati
della lista “Insieme per amministrare l’acqua e la terra” – I 15 eletti si aggiungeranno agli altri 11 nominati: 7 dai
comuni, 3 dalle provincie e 1 dalla regione
PISTOIA. Conoscere il territorio e affidarlo a
chi lo conosce dal vivo, non solo sulla carta. Giovedì 21 tutti i cittadini
della Valdinievole sono invitati a conoscere due agricoltori candidati per il
Consorzio Basso Valdarno Luigi Paponi e Maurizio Ventavoli. Appuntamento alle
ore 20,30 al Comicent di Pescia, nell’ambito di un’assemblea della Coldiretti.
La serata è aperta a tutti i cittadini (non solo agricoltori) che il 30
novembre 2013 saranno chiamati a votare per eleggere i componenti dell’Assemblea
del Consorzi (info su www.pistoia.coldiretti.it
– https://www.facebook.com/pages/Insieme-per-amministrare-lacqua-e-la-terra/436908019744683).
“A noi interessano Lamporecchio,
Pescia, Piteglio, Marliana e tutta la Valdinievole –dichiara Maurizio
Ventavoli, 48 anni, olivicoltore di Monsummano, candidato a rappresentare i
piccoli proprietari di immobili e terreni, nella lista Insieme per
amministrare l’acqua e la terra –. Una terra che sta a monte del sistema
idrografico che ruota attorno al Basso Valdarno. Siamo agricoltori e sappiamo
bene che ciò che sta a monte di un sistema è importante per tutto ciò che sta a
valle”.
La Valdinievole è strategica per tutto
il nuovo e grande consorzio del Basso Valdarno, nato dalla fusione del Padule
del Fucecchio, Fiumi e Fossi, Val d’Era. “Metteremo a disposizione questi
concetti e le nostre competenze nella nuova Assemblea del Consorzio – aggiunge Luigi
Paponi, 35 anni di Pieve a Nievole, titolare di un’azienda zootecnica (alleva
bovini e produce seminativi), candidato nella lista Insieme per amministrare
l’acqua e la terra –. Le risorse per la manutenzione del territorio arriveranno,
è interesse di tutti che in Valdinievole si investa in manutenzione del
territorio, anche di chi abita a valle del nostro territorio”.
Il 30 novembre si voterà in
Valdinievole (come in tutta la Toscana) per eleggere 15 dei componenti delle
assemblee consortili dei nuovi consorzi di bonifica. Saranno 26 i componenti
totali, 11 nominati dagli enti territoriali: 1 da Regione Toscana, 3 dalle
provincie e ben 7 dai comuni coinvolti. Gli altri 15 componenti sono eletti dai
proprietari di terreni e di case, ed eleggibili sono gli stessi proprietari.
La nuova legge, quindi, assegna con la
mediazione della politica istituzionale il 42% dei componenti dell’organo che
governerà la nuova fase dei consorzi. Il 58% sarà, invece, diretta espressione
dei proprietari di terreni e fabbricati, di agricoltori e proprietari di case.
È importante che, nello spirito della riforma, a gestire i consorzi siano
coloro che pagano e ricevono i benefici dell’attività dell’ente.
[coldiretti
pt]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 20 novembre 2013 | 08:55 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.