lunedì 8 ottobre 2012

APR-BARDELLI “COSA” DI PISTOIA. QUALCHE RIFLESSIONE ‘A LATERE’


di Alessandro Romiti

Perché tutti si ostinano a non obbedire all’ordinanza del Tribunale di Roma, Terza Sezione Civile, con cui si sospende l’esecuzione delle delibere Apr adottate in data 26 marzo e 16 aprile 2011? – Perché la legge a Pistoia non sembra essere uguale per tutti?

PISTOIA. La notizia pubblicata nei giorni scorsi da Tvl (visionabile sul video in calce) per commentare la manifestazione social-popolar-culturale denominata “biciclettata”, mi ha immediatamente fatto ricorrere al bellissimo (perché autenticamente vissuto e testimoniato in modo schietto e genuino) racconto del dottor Mauro Banchini sulla Dynamo Camp (vedi). Tutto ciò è stato giustappunto evocato dall’accattivante immagine del terzetto di volontari-Dynamo che presentavano il manifesto con la somma raccolta, che sarà devoluta in beneficenza.

Quella maniglietta nera, con su scritto “Camp Maker”, del presentatore del cartello-Dynamo, riproducente l’assegno per l’istituzione di Limestre, mi ha però colpito, costringendomi a una domanda: «Ma io, la potrei indossare con tanta disinvoltura tale maglietta così autoreferenziante e legittimante?».
La risposta è no.
Il motivo è ben argomentato dal responsabile dell’organizzazione della biciclettata, Simone Giraldi, secondo il quale – citando anche implicitamente San Paolo –, «... chi fa del bene, non lo ostenta».
Mi si dirà che tale scriminazione iconografica è utile perché serve a caratterizzare l’operatore sotto un profilo esclusivamente tecnico, ma ciò non mi soddisfa comunque.
A Giraldi dovrò peraltro contestare che non ho visto alcuna necessità di solennizzare la simbiosi tra le due associazioni onlus e che, anzi, sarebbe stato più prudente non coinvolgere l’Apr onlus in questa manifestazione, che peraltro trova motivazione di sicuro interesse qualificatorio in senso nobile, perché eticamente pregevole: e ciò, per chiarezza, dato che l’Apr avrebbe necessità di un profilo di trasparenza e correttezza intonse, giusto per l’ordinanza del Tribunale di Roma che congela e annulla la stessa Apr, ma che nessuno rispetta (e l’ipotesi di cui all’art. 388 c.p. o cos’altro?) mentre la magistratura di Pistoia non vede niente, né niente vide né il Sindaco Berti (che accreditò ugualmente Bardelli), né la Regione Toscana (che confermò l’accredito), né Scarafuggi che firmò la convenzione Apr con Luigi Egidio Bardelli – e tutti pari!
Ma se l’Apr è congelata e quindi almeno momentaneamente annullata e dunque non esiste, perché lo dice un Tribunale della Repubblica, come può essere portatrice di iniziative sociali valide e riconosciute nella polis? Come può trovare/avere legittimazione e credito mentre tutti fanno finta di nulla?
Resta comunque da attendere l’esito di una sentenza davvero imprevedibile e minacciosa ancorché il patron Bardelli si sia dichiarato e continui a dichiararsi – almeno nei fatti e nei comportamenti – indifferente all’eventuale esito infausto perché – come dimostra ogni giorno – le sentenze dei magistrati non incidono su Apr e non lo riguardano.
Mi ha disturbato quello che personalmente io ritengo il palese tentativo di un’ulteriore legittimazione di Apr, assicurato mediaticamente da parte della Dynamo Camp in un evento di chiaro spessore filantropico: questo “soccorso” e traino, potrebbe un giorno essere causa di qualche contaminazione?
Non sarebbe forse l’ora che qualcuno, infine, si accorgesse della verità effettuale e soffiasse via quella fumosa cortina filantropica di cui l’Apr di Bardelli si circonda?

Per completezza d’informazione, pur se diamo estremo fastidio, dobbiamo ripubblicare la pluri-ignorata (da tutti) ordinanza del Tribunale Civile di Roma che stabilisce – e non come scelta discrezionale per chi ne è investito – la sospensione e il congelamento dell’Apr-Bardelli.
Lo facciamo per ricordare a tutti – magistrati pistoiesi compresi – che un ordine di un collegio giudicante non può essere giusto e applicabile con il dovuto rispetto solo se ci torna comodo e ci dà ragione o altrimenti… ciccia!
Il principio è che la legge deve essere uguale per tutti, a prescindere dagli interessi di ciascuno. E sarebbe bene rinfrescarsene la memoria.
Q/n

Intervista di Tvl ai vertici dell'Apr

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 8 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. Davvero un post stimolante e intrigante.

    Ma nel continuare a leggere gli scritti del nostro blogger (a proposito del "congelamento" di Apr, deciso dal un Tribunale della Repubblica, che evidentemente, a qualcuno, è entrato nell'orecchio sinistro ed è uscito da quello destro) mi prende forte una curiosità.

    La curiosità è questa: è normale tutto ciò?Nessuno, oltre al nostro blogger, ha qualcosa da dire in proposito?

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