Su questa
vicenda, partorita dal Piuss di Sabrina Sergio Gori, dovranno tenere accesa la
loro attenzione anche gli elettori di San Marcello dove l’ex-Sindaca è
attualmente Assessore esterno al bilancio quale esperta di amministrazione
comunale a supporto di Silvia Cormio
QUARRATA. Apparentemente
la questione della piscina di Vignole, creatura del Piuss dell’ex-Sindaca
Sabrina Sergio Gori, sembra dover toccare solo la gente di Quarrata, che si
troverà sulle spalle – senza dubbio – un macigno insostenibile.
In realtà questa questione, controversa,
sofferta e – diciamolo pure – superincasinata, è abbastanza emblematica del modus
operandi dell’ex-Sindaca di Quarrata, oggi Assessore al bilancio di San
Marcello: e, dunque, anche i sanmarcellini faranno bene a seguire le vicende
della piscina (o, forse meglio, della ‘tinozza’: che di tale si tratta) di Vignole.
Il primo ad avere avuto il merito di
portare alla discussione pubblica il problema, è stato Andrea Balli sul suo
blog (vedi),
ma ora la situazione è già abbastanza avanzata e decomposta, e siamo alle
strette con l’amministrazione di Quarrata (il Sindaco Mazzanti, all’epoca della
partenza dei lavori era Assessore ai lavori pubblici) che ormai sta partendo
con una causa in proposito.
Su questo bel pasticciaccio, altro esempio
di buona amministrazione di Sabrina Sergio Gori, che spinse l’acceleratore sull’opera,
si innesta, ora, il gruppo dell’Udc con il documento che riportiamo qui di
séguito e che invitiamo tutti a leggere con la massima attenzione. E in ogni
sfumatura…
Quarrata, 19 ottobre 2012
Al Sig.
Presidente del Consiglio Comunale di Quarrata
Giovanni Dalì
Al Sig. Sindaco
del Comune di Quarrata
Marco Mazzanti
Al Sig.
Segretario Comunale di Quarrata
Dott. Paolo Campioli
Oggetto: Mozione di
indirizzo avente ad oggetto lo stato di attuazione dell’impianto natatorio di
Vignole, ai sensi dell’art. 91 del Regolamento di Consiglio Comunale.
I sottoscritti
Consiglieri Comunali dell’Udc propongono la seguente mozione affinché sia
discussa nel primo Consiglio Comunale utile:
Il Consiglio Comunale di Quarrata
preso
atto che
con un annuncio pubblico il Sindaco evidenzia “difficoltà” nell’attuazione del
progetto per la realizzazione dell’impianto natatorio di Vignole, composto da
Piscine, centro welness, ristorante, bar ecc.
rilevato che la vicenda, pur
nota ai cittadini di Quarrata, necessita di approfondimenti circa il
comportamento tenuto da tutti gli attori in causa;
ribadito che l’interesse di noi
consiglieri deve essere esclusivamente quello di portare in evidenza la verità
dei fatti, e per farlo è necessario che l’Amministrazione dia risposte a tutta
una serie di domande che riassumiamo in:
1.
Corrispondono al vero le indiscrezioni di stampa per cui i rapporti con UISP di
Firenze siano talmente lacerati da dover ricorrere alle vie legali attraverso l’incarico
ad uno studio legale fiorentino?
2.
A quanto ammontano le spese sostenute ad oggi dal nostro ente per la
realizzazione dell’opera?
3.
Che tipo di gara pubblica fu indetta dalla nostra amministrazione, nel 2005,
per l’affidamento dell’esecuzione dell’opera da parte di UISP di Firenze il cui
presidente è oggi il sig. Mauro Dugheri?
4.
Il sig. Mauro Dugheri è socio e/o ricopre cariche all’interno della ditta Cepa (ditta
esecutrice dei lavori per conto di Uisp)?
5.
Perché l’Amministrazione non ha riscontrato la necessità di avviare la
procedura di risoluzione del contratto con Uisp per inadempimento di quest’ultima,
ai sensi di quanto disposto dall’art. 18 della convenzione stipulata tra Comune
e Uisp del 30/1/2007?
6.
Perché l’amministrazione non ha prestato le “incondizionate garanzie” verso il
finanziamento richiesto da Uisp Firenze al Credito Sportivo, come pattuito nell’art.
7 della citata convenzione?
7.
Quali sono gli impegni reciproci tra la Bcc Vignole, cofinanziatrice e
corealizzatrice dell’opera, e l’Amministrazione Comunale?
8.
La stessa Bcc Vignole si è resa partecipe (o è stata resa partecipe) delle
scelte effettuate negli ultimi mesi dall’Amministrazione comunale?
9.
Corrisponde al vero quanto riportato sugli organi di stampa circa la cattiva
esecuzione delle opere di fondazione da parte della ditta Cepa, in
liquidazione, come affermato dal Sindaco?
10.
Qual è stata la procedura adottata dall’Amministrazione per l’affidamento alla
ditta Cepa costruzioni (che per conto di Uisp deve – o doveva – eseguire le
opere edili dell’impianto natatorio) per l’esecuzione delle opere di
regimazione idraulica e modellazione morfologica?
11.
A che punto sono le opere di urbanizzazione primaria (strade, parcheggi, ecc.)
a carico dell’Amministrazione comunale, necessarie e indispensabili per il
funzionamento dell’impianto natatorio?
invita
Il
Sindaco e la Giunta a chiarire i punti sovraesposti e a favorire atti e
comportamenti tendenti a includere la cittadinanza tra i soggetti da tenere a
conoscenza di tutti i passaggi relativi alla realizzazione dell’opera.
Con osservanza.
Alessandro Cialdi
Giorgio Innocenti
Rossano Rossi
Cliccare
sull’immagine per ingrandirla.
Grazie
a Andrea Balli per la significativa foto tratta dal suo blog.
[Lunedì
22 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]
Sui punti 7 e 8 potrebbe sicuramente dirci qualcosa anche il Presidente della BCC Vignole signor Giancarlo Gori, sempre preciso e puntuale nelle sue esposizioni.
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