» CHE MANGINO BRIOCHES! «

S’ils n’ont plus de pain, qu’ils mangent de la brioche: anche se questa frase è un perfetto falso storico appeso alla veste di Maria Antonietta, calza a pennello per l’assessore Pallini e per la sua acuta sensibilità umana e sociale.

Il problema riguarda gli anziani che non possono entrare nel centro storico di Pistoia con la propria auto perché devono pagare – come sottolinea Betti dell’Idv – un vero e proprio balzello che, considerando anche gli accessori e i derivati, assomiglia assai da vicino a un taglieggiamento.

Pallini, da parte sua, con il decisionismo della scure così caro ai postcomunisti, èccolo a rispondere che gli anziani prendano il bus per muoversi in centro; e che, se non ce la fanno proprio per le loro malmesse condizioni di salute, chiedano il contrassegno per disabili.

E già una risposta di questo genere oscilla, di per sé, fra la superbia e l’ottusità.

In più – lo diciamo per esperienza diretta – dovremmo ricordare a Pallini che i parcheggi per disabili in centro sono pochi rispetto ai quasi 5000 contrassegni rilasciati dai vigili urbani.

E poiché una parte di quei pochi parcheggi gialli è riservata ai residenti della ztl, finisce che non c’è quasi mai verso di trovare un posto e che la gente ha più problemi del solito.

Insomma: si eliminano i problemi creandone di nuovi secondo l’ottica del chiodo scaccia chiodo.

Faccia una cosa Pallini: si faccia rilasciare, personalmente, un contrassegno per disabile come quello che gli mostriamo nel cartello. Lo esponga e lo adoperi per qualche mese: almeno fino a S. Jacopo 2011.

Così capirà di persona cosa significhi muoversi con le facilitazioni, di cui sta parlando senza cognizione di causa, nella sua bella Pistoia che pare or ora uscita dal medioevo di Vanni Fucci.

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