giovedì 18 aprile 2013

«CHIUSURA OSPEDALE PACINI. COSÌ UCCIDETE LA MONTAGNA!»


Dopo l’incontro di stamattina in Regione dinanzi alla Commissione Sanità

SAN MARCELLO-MONTAGNA. L’associazione Zeno Colò e Montagna Pistoiese. È qui che voglio vivere scrivono:

È così che si sono espressi i rappresentanti delle Associazioni e Comitato in difesa dell’ospedale Lorenzo Pacini della montagna pistoiese, “Zeno Colò” e “Montagna pistoiese. È qui che voglio vivere”, oggi in Commissione Regionale Sanità, per un’audizione sulla riorganizzazione del loro presidio ospedaliero a forte rischio, attraverso il ridimensionamento e la chiusura di reparti, vedi chirurgia.

Hanno ribadito con forza che l’ospedale di San Marcello, che solo sino a qualche anno fa la stessa azienda sanitaria pistoiese considerava di eccellenza e con numeri e performance in virtuosa salita, oggi rischia l’esistenza per svuotamento lasciando, di fatto, un’intera popolazione con ridotti servizi essenziali sanitari territoriali.
A tutti deve essere chiara cosa significa per una zona montana con difficoltà enormi dal punto di vista della viabilità – a cui nel frattempo hanno ulteriormente tagliato corse di autobus e treni e con una popolazione prevalentemente anziana e fragile – perdere l’ospedale, in termini di costi economici, e non solo, per le famiglie e gli utenti che dovranno curarsi. E tutto in nome di tagli di bilancio che tengono conto solo di motivazioni ragionieristiche mandando alle ortiche un diritto fondamentale garantito dalla nostra Costituzione.
Ma si chiedono, i rappresentanti dei cittadini della Montagna Pistoiese, quanto verrà a costare il servizio di elisoccorso, visto anche il raddoppio – proprio di questi giorni è la delibera regionale – delle tariffe, da 67 euro al minuto a 135 euro al minuto di volo. E quanto verranno a costare tutte quelle persone che non potranno curarsi in prevenzione e ritorneranno al sistema sanitario regionale oramai malati proclamati e cronici?
Ma, soprattutto, come può proclamare, questa Regione, di garantire diritto alla salute e equità quando i tagli iniziano dai più deboli e fragili e non invece dai costi di una burocrazia sanitaria oramai insostenibile?
Pensate ad esempio quanta differenza di costo ed energie passa, per un abitante della montagna, tra andare a trovare, giornalmente, ed assistere un familiare malato a San Marcello o a Pistoia.
Associazione Zeno Colò e Gruppo Montagna Pistoiese. È qui che voglio vivere hanno infine così concluso: la montagna vuole continuare a vivere con dignità, adesso i cittadini si aspettano una risposta chiara!
Associazione “Zeno Colò”
Comitato “Montagna pistoiese. È qui che voglio vivere”

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 18 aprile 2013 | 21:02 - © Quarrata/news]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.