FIRENZE. Enel scrive:
In
riferimento all’articolo “Villa
Enel, Villa vergogna”, che contiene tra l’altro affermazioni inesatte,
Enel precisa che da alcuni anni sta effettuando un’attività di dismissione del
proprio patrimonio immobiliare ad uso civile con una gestione dell’attività
responsabile, nel rispetto della normativa vigente e delle caratteristiche di
ogni singolo caso.
Nella
situazione specifica, l’immobile in oggetto rientra nella piccola parte di
patrimonio immobiliare civile non ancora dismesso in un piano che ne prevede la
cessione con i tempi opportuni previsti dall’Azienda, che nel frattempo esegue
la manutenzione dell’edificio con cura.
Peraltro, negli scorsi anni l’immobile
era già stato messo in vendita con regolare asta pubblica ma non vi era stato
alcun compratore. Attualmente, l’iter prevede di risolvere una serie di
questioni di carattere amministrativo e giuridico che hanno un percorso già
avviato. Di fatto, si tratta di una situazione in cui Enel ha svolto con
serietà e professionalità il proprio compito.
Restano
tuttavia incomprensibili frasi del tipo “mentre migliaia di pistoiesi si
trovano a lavorare anche dieci ore al giorno per pagare un mutuo, chi se lo può
permettere ovviamente, c’è chi ha talmente tanti soldi e rendite consolidate da
non esser costretto a operare le svariate spending review, tagli di sprechi e
inefficienze, dismissioni di settori non strategici che, nella fase attuale,
sono richiesti, in maniera massiccia e talvolta giustamente, non a tutti ma
sempre ai soliti noti”.
Enel
è un’Azienda che opera con responsabilità in tutto il mondo, come le è
riconosciuto a tutti i livelli, sia dal punto di vista finanziario che per
quanto riguarda la corporate social responsability. Tra le molte iniziative in
atto, il Gruppo Enel promuove il programma “Enabling Electricity”, che si
inquadra nell’ambito delle attività dell’Onu per ridurre l’energy divide nei
Paesi in via di sviluppo e fornire elettricità alle persone che in molte parti
del mondo ancora ne sono prive. Inoltre Enel Cuore, la Onlus di Enel, opera
nell’ambito dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, a sostegno dell’educazione,
dello sport e della socializzazione, con particolare riguardo verso i bambini,
gli anziani, le persone con disabilità. Insieme a istituzioni, enti, associazioni
e al mondo della partecipazione attiva, con i quali stabilisce un rapporto di
parternariato, la Onlus di Enel promuove, in Italia e all’estero, iniziative
tangibili e concrete, durature nel tempo e misurabili, caratterizzate da
urgenza e gravità. I benefici dell’intervento devono arrivare direttamente ai
soggetti svantaggiati e alle loro famiglie. Enel Cuore si preoccupa dell’hardware
dei progetti attraverso interventi strutturali, come la realizzazione o la
riqualificazione dei centri di assistenza, case di accoglienza, e scuole;
provvede inoltre all’acquisto di attrezzature essenziali per la salute e il
benessere psico-fisico delle persone portatrici di handicap e di coloro che
sono affetti da patologie complesse. A questo proposito, recentemente, nel
territorio pistoiese, in località Gello nel Comune di Pistoia, Enel Cuore Onlus
ha donato 150.000 euro all’Associazione Agrabah per l’acquisto di tutti gli
arredi interni ed esterne della nuova Farm Community, struttura pensata per il
benessere e l’integrazione di ragazzi autistici che vivono il passaggio alla
vita adulta.
Riccardo Clementi
Relazioni Esterne Territoriali
Macro Area Centro Nord
Enel S.p.A.
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[Venerdì 19 aprile 2013 | 09:02 - © Quarrata/news]
La donate questa villa a degli artisti?
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