DA BOTTEGONE A STRASBURGO PER RI-AMARE LA POLITICA

di Mauro Banchini [*]

Un gruppo di giovani della parrocchia in visita all’Europarlamento – Su iniziativa di Tommaso Braccesi, in collaborazione con l’on. Silvia Costa

PISTOIA. Un viaggio a Strasburgo, sede del Parlamento Europeo, per imparare a voler bene alla politica. Lo hanno fatto, la settimana appena trascorsa, 16 ragazze e ragazzi del Bottegone, prevalentemente della parrocchia di questa importante comunità alle porte di Pistoia, su iniziativa di Tommaso Braccesi, consigliere comunale, e in collaborazione con Edoardo Baroncelli che, in diocesi, ha la responsabilità del progetto “Policoro” nell’ambito della Pastorale Sociale.

Quattro giorni (“molto piovosi e pure freddi”) a Strasburgo, anche grazie alla collaborazione dell’europarlamentare italiana Silvia Costa, con due pullmini 9 posti: uno noleggiato per l’occasione e l’altro messo a disposizione dalla parrocchia guidata da don Piergiorgio Baronti.

La delegazione di Pistoia ha pernottato a Obernai, deliziosa cittadina alsaziana, raggiungendo ogni giorno il capoluogo dove ha sede l’Europarlamento che sarà rinnovato fra un anno. “Da molto tempo con questi ragazzi – spiega Baroncelli – stiamo facendo un percorso di ri-avvicinamento alla politica: quella fatta non solo di partiti e di coalizioni ma soprattutto di interesse per la polis, per la comunità. Obiettivo? Trovare ragioni, fondate e plausibili, per tornare a dire bene della Politica”. E l’esperienza ha avuto successo, stando anche all’entusiasmo raccolto nei ragazzi.

L’On. Silvia Costa

“È da qui, è dai grandi valori, dalle grandi idealità che possiamo e dobbiamo partire – commenta Tommaso Braccesi, non nuovo a questi incontri europei – per avvicinare i più giovani a una politica fatta non di intrighi ma di passione”.

Sul sito della diocesi di Pistoia, anche come concreto segno nella post Settimana Sociale dei cattolici toscani dove non sono mancati gli inviti a sensibilizzare i giovani verso la politica, è ospitata integrale la risonanza di uno dei giovani partecipanti (“Ho capito – scrive Luca, universitario in Giurisprudenza – che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio e che sarebbe troppo facile addurre la mala politica come scusante per lasciarsi andare all’indifferenza e ad un inutile nichilismo”).

[*] – comunicazionisociali@diocesipistoia.it

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[Lunedì 27 maggio 2013 | 08:26 - © Quarrata/news]