di Felice De Matteis
E
intanto il comitato tecnico sta preparando i bilanci 2010-2011 in un mare di difficoltà
– La Presidente Fratoni presente alla Giunta del 28 maggio scorso
SAN
MARCELLO-MONTAGNA.
Tutto procede a rilento, in Comunità Montana. Dalla doverosa risposta alla
richiesta di un’Assemblea pubblica sulle ruberie nell’ente, debitamente inviata
lunedì 11 giugno con quasi duecento firme a sostegno e per raccomandata, agli
stipendi di maggio 2012, non ancora pagati agli operai forestali: ma a tutti o solo
a qualcuno?
C’è
enorme attenzione al fattore spesa. Adesso, non prima.
Lo
si deduce dal fatto che la Giunta della Comunità Montana, con propria delibera
del 28 maggio 2012, ha stabilito la costituzione di un gruppo di lavoro,
formato da tecnici provenienti dalla Provincia e dai vari Comuni Montani, che
predisponga il Bilancio di Previsione 2012 – prorogato dal “milleproroghe” al
30 giugno –, e imposti la predisposizione dei conti consuntivi relativi agli
anni 2010 e 2011.
È
evidente che l’ente ha grosse difficoltà a certificare le spese dell’Amministrazione
con riferimento agli anni suaccennati. Figuriamoci poi per quelli precedenti,
sui quali, ci par di aver capito, il dottor Eller è stato chiarissimo.
Non
è affatto banale la diceria che vorrebbe che i rappresentanti della Provincia e
dei vari comuni montani, facenti parte del “gruppo di lavoro”, non siano per
niente contenti di tale incarico. Li comprendiamo benissimo, specialmente
quelli della Provincia di Pistoia, forse sollecitatati a tale improbo – per non dire
impossibile compito – dalla presenza ufficiale
alla Giunta del 28 maggio 2012 nientepopodimenoché della Presidentessa
Fratoni.
Riteniamo
che questo gruppo di lavoro, per il compito assegnatogli, debba pretendere un
congruo compenso extra-lavorativo; ci sembra giusto, come giusta e non
maliziosa ci pare la seguente domanda: non avrebbe potuto svolgere questo
compito, gratis, il ragionier Valerio Sichi, componente dell’assemblea della Comunità
Montana, nonché per svariati anni Presidente della stessa, nonché della stessa Comunità
assessore al bilancio ed attualmente impiegato in Provincia proprio nel settore
amministrativo/finanziario? Chi meglio di lui può conoscere entrate e uscite
degli ultimi anni, visti i prestigiosi incarichi ricoperti e la competenza
dimostrata nel tempo?
E
poiché parliamo di soldi, come mai ad oggi non è ancora stato corrisposto ai
dipendenti lo stipendio del maggio 2012?
La
busta paga riporta la data 5/6/2012 e gli operai forestali debbono avere il
loro stipendio dal 10 al 15 di ogni mese. Perché questo ritardo? Qualcuno (come
si vocifera) non vuole firmare i relativi mandati?
Alcuni
operai sono pronti ad adire le vie legali. Se tutto ciò fosse vero, l’omissione
di atti di ufficio, per non paventare qualcosa di ancor più grave, sarebbe il
minimo.
Nessuno,
d’altra parte venga a giustificare un tale ritardo col dire che è la prima volta:
il comunicato della RSU sull’inconveniente verificatosi con la
riscossione tardiva del mese di marzo 2012 ci dice, al contrario, che questo
meccanismo è ripetuto e nasconde, probabilmente, diatribe interne all’ufficio
amministrazione. Anzi, certamente, perché così dice chiaramente il comunicato
della RSU nel quale è scritto che la direzione aziendale giustifica il
ritardato pagamento degli stipendi per motivi interni all’ufficio
amministrativo.
In
attesa del Commissario che verrà, dell’Unione dei comuni che avverrà e della
resa dei conti – quella giuridico/penale – che non può non avvenire, i cittadini attendono
ancora di leggere la relazione Eller.
Non
tanto per farsi una idea di ciò che è avvenuto e che è oramai chiarissimo,
quanto per ingannare il tempo in attesa che il Presidente Ceccarelli abbia la
bontà, nonché la buona creanza, di rispondere alla richiesta di duecento
cittadini.
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[Venerdì
15 giugno 2012 - © Quarrata/news 2012]
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