SERRAVALLE. DAGHINI RIBATTE AL KAMIKAZE DI GORBI

Politica come onesto servizio della gente

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Caro Federico Gorbi, il kamikaze ho l’abitudine di farlo da solo. Forse non avrò centrato l’obbiettivo ma considerato il tono della risposta credo di esserci andato vicino.

Dovete avere pazienza non sono un professionista. Io non ho detto che l’indennità degli amministratori di Serravalle era diversa da quella di Quarrata. Ho parlato di circa 3000 euro. Sono tanti, io non credo, perché come dice un famoso spot pubblicitario “quello che conta è il netto” e considerato le imposte, la quota spettante la partito e il numero di mensilità dei 2.788,86 lordi rimangono poco più di mille euro netti.

Considerata la delicatezza dell’incarico a mio parere “sono ben poca cosa” se rapportati al settore privato.

Il comune di Quarrata, ha nominato cinque assessori Serravalle quattro, si tratta di un assessore in più. Secondo me i conti reali su questi costi si fanno a fine anno e vanno valutati nel suo complesso. Per quanto riguarda la risposta al cassaintegrato, è semplice, va ricercata nelle forze politiche che hanno fatto parte dei procedenti governi che andavano alle assemblee di Confindustria dicendo che avrebbero lavorato per loro per andare incontro alle loro richieste, tutto ciò ha precarizzato l’intero mondo del lavoro subordinato per favorire i datori, la globalizzazione e la mancanza di regole certe ha prodotto il collasso delle nostre filiere produttive mandando in rovina anche numerosi piccoli e medi imprenditori altro che indennità.

Per il giudizio sui comunisti con i “soldi degli altri” vorrei ricordare quei vecchi comunisti (ma anche democristiani onesti) che, da dopo la liberazione e il ritorno alla democrazia, più che alla rivoluzione sognavano un mondo più giusto ed erano disposti a sacrificare tutto il loro tempo per costruirlo, finendo nelle sezioni più difficili delle fabbriche e facendo l’alba davanti agli uffici elettorali in molti casi cadendo vittime delle proteste sindacali pagate anche con un pesante tributo di sangue; e quando venivano eletti nelle amministrazioni locali svolgevano il loro compito onestamente al servizio della gente.

Con il loro impegno silenzioso hanno fatto dell’Europa occidentale un posto migliore.

Concludo che non sapevamo che il Mazzanti e il Mungai fossero comunisti a noi risultava il contrario, se vedi comunisti ovunque è un buon segno vuol dire che il nostro partito è in forte crescita.

P.S. -  Ricambio la simpatia personale.
Roberto Daghini – Consigliere Comunale

Centrosinistra per Serravalle-FDS

Rifondazione Comunista

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[Venerdì 22 giugno 2012 - © Quarrata/news 2012]