Proprio ieri sera, dopo cena, un amico
mi chiamava e mi diceva che, ricevuto nel pomeriggio dal nuovo Sindaco, ne era
rimasto assai bene impressionato:
«Mi aspettavo che se ne stesse sul suo
seggiolone ad ascoltare e, invece, non solo ha preso opportunamente appunti su
un suo taccuino, ma ha anche fatto domande assai pertinenti e precise» ha
concluso.
Gli ho risposto che Bertinelli tutto è
fuorché uno sprovveduto. Che – al di là di quello che ho scritto, e che non
rinnego – io so perfettamente che il Sindaco ha tutto il suo e un
suo valore. Perché è così e perché – se rivedete bene quello che ho scritto –,
non ho mai detto il contrario. Dunque ero contento per l’amico che mi aveva
telefonato.
Stamattina ho letto, su Nazione
e Tirreno, le posizioni che Bertinelli ha intenzione di mantenere in relazione
al rapporto vigili-popolazione pistoiese.
Ricordo che Bertinelli lo aveva detto in
campagna elettorale e gli do atto del mantenimento di questa promessa: intervento
tempestivo, rispetto al suo insediamento e con tutti i problemi che ha avuto
sin qui, che del resto gli avevo pronosticato; e vi invito ad andarvi a
rivedere un post in cui scrivevo, in tempi non sospetti (14 maggio), «alle
bufere giudiziarie che – è quantomeno statisticamente certo – prima o poi
dovranno pure abbattersi anche su un Comune che non ha quasi nessun brutto
ricordo… (vedi).
Un calo drastico delle azioni sanzionatorie
sarà senz’altro lodevole, visto lo sfinimento che si era registrato con la ‘politica
interventista’ del comandante Napolitano.
E ancor meglio sarebbe se Bertinelli,
prendendo coscienza del fatto che le multe da autovelox per la macchina
sistemata sotto il ponte dell’autostrada (contesta e, alla fine, riconosciuta,
a quanto mi si dice, illegittima e perciò disattivata da mesi) sono
inammissibili, decidesse di fare doveroso atto riparatorio nei confronti
dei cittadini taglieggiati da quell’aggeggio infernale, per il quale vorrei,
comunque, chiarire nella maniera più assoluta che personalmente non ho di
questi problemi – non fosse mai che qualcuno credesse che parlo
scorrettamente a mio proprio ed esclusivo vantaggio…
Bertinelli mi ha riservato due gradite
sorprese e gliele riconosco tutte: nel mio stile e secondo le mie personali
modalità.
Continui su questa strada.
E, se lo fa, non avrò difficoltà a
rivedere le mie opinioni e a levarmi tanto di cappello dinanzi a lui.
Edoardo Bianchini
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[Lunedì 18 giugno 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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