A PROPOSITO DI LADY THATCHER: PERCHÉ UN CRISTIANO NON PUO’ ESSERE NEO-LIBERISTA

Margaret Thatcher

di Mauro Banchini [*]

Il testo integrale sul sito web della diocesi toscana Da Pistoia interviene il teologo Giordano Frosini

PISTOIA. Duro intervento di mons. Giordano Frosini contro la concezione neo-liberista della economia e della società, stimolato dalla morte di Margaret Thatcher. Il direttore del settimanale diocesano pistoiese, nonché teologo e autore di testi sulla dottrina sociale della Chiesa, rivolge un radicale attacco a quella cultura del neo-liberismo così bene interpretata dalla “lady di ferro”.

Cercare la soluzione della crisi attuale – scrive in conclusione Frosini – ancora nelle politiche neoliberiste significa andare in contro a un grande e pericoloso fallimento. “Ancora una volta sarebbero le popolazioni a pagarne le conseguenze. E ciò perché – prosegue – le teorie liberistiche peccano di una lampante e comoda contraddizione: lo Stato deve tenersi lontano e rispettare in tal modo la libertà assoluta del mercato che, per quella famosa mano invisibile che lo guida, da solo esso penserà a creare giustizia, equità e ordine; quando però questo modo di operare genera crisi spaventose come quella del 1929 e come quella di oggi, allora lo Stato deve intervenire per sanare con il suo contributo la situazione che si è venuta a determinare soprattutto per l’egoismo di coloro che tengono in mano le leve dell’economia e della finanza”.

Il testo integrale dell’intervento di mons. Frosini anche sul sito della diocesi di Pistoia (www.diocesipistoia.it).

[*] – comunicazionisociali@diocesipistoia.it

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[Giovedì 11 aprile 2013 | 12:47 - © Quarrata/news]