lunedì 15 aprile 2013

ROMANELLI (SEL) E LA REPOWER


FIRENZE-PISTOIA. “Accolgo con favore – dichiara il Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli – la decisione di Comune e Provincia di Pistoia di non procedere nel percorso di realizzazione della centrale termoelettrica a metano della Repower, né a Canapale, né altrove”.
“E’ una vittoria dei cittadini e delle associazioni, che tenacemente hanno lottato non tanto e non solo per la difesa (sempre comunque legittima) di un interesse locale e particolare, ma hanno dimostrato mettendo in campo competenze e intelligenze come questo fosse un progetto inutile dal punto di vista energetico e pericoloso da quello ambientale e idrogeologico”.
“Proprio su quest’ultimo punto, quello del rischio idraulico, oggetto di una modifica ad hoc della legge Regionale in materia, proporrò una modifica di legge per restaurare la totale inedificabilità nelle aree a elevato rischio idraulico”.
“Allo stato attuale, e come recita lo stesso piano energetico della Toscana, non ha più senso realizzare nuovi impianti a metano, che non è una fonte rinnovabile: al limite possono servire, in fase transitoria, per riconvertire impianti più inquinanti, quali quelli a olio combustibile di Livorno e Piombino”. “Infatti, l’efficacia economica poteva esserci nel caso di teleriscaldamento per utenze vicino l’impianto, caso che non sussisteva per il progetto Repower”.
“A questo punto diventa più che doveroso da parte della Regione e di tutte le Istituzioni locali non abbandonare i lavoratori ex Radicifil, molti dei quali avevano riposto speranze, e forse anche qualche illusione, di ricollocazione nella centrale prevista: un’ipotesi concreta è d’impiegarli nei servizi di raccolta differenziata “porta a porta”, che presto dovranno partire su tutto il territorio pistoiese”.
“Infatti, così come le centrali a metano, anche il ricorso all’incenerimento sta diventando obsoleto: il futuro occupazionale, economico ed energetico della Toscana deve passare da strategie d’incremento dell’efficienza e del risparmio energetico, e dallo sviluppo di nuove tecnologie per il trattamento dei rifiuti residuati da un lavoro di riuso, differenziazione e riciclaggio spinti al massimo grado”.

[comunicato sel]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 15 aprile 2013 | 18:09 - © Quarrata/news]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.