martedì 26 giugno 2012

SAN MARCELLO. FIORI CHE SPARISCONO, FAVE E PECORINO


SAN MARCELLO. Un poco di levità, in questa melma politica nella quale versa la Comunità Montana, ce la offre stamani La Nazione a firma Carlo Bardini, che riporta lo sfogo del Sindaco di San Marcello, Silvia Cormio.
Sulla situazione dell’Ente comunitario?
Niente affatto, su un problema ben più grave: i fiori che spariscono dal ponte di ingresso di San Marcello, delicatamente posti a goduria dei pedoni e macchinisti che lì transitano.

Quella delicatezza floreale non usata durante l’assemblea del 22 giugno scorso, quando senza tanti giri di parole, la Cormio ha annunciato la morte dell’ente perché 220.000 euro sono troppi da sopportare in deficit.
Il quasi milione e mezzo di credito avanzato da Gaia s.p.a. e non ancora spendibile, invece, è una bazzecola: così come un dannato ‘pruno’ è la sorte di circa sessanta famiglie della Comunità in attesa di conoscere la loro fine.
Implacabile Fornero-bis in Comunità Montana, disperata a San Marcello, perché le fregano i fiori, la Sindaca!
Sentite cosa dice: «Siamo disperati perché qualcuno si diverte a portare via le pianticelle (!) di fiori dai vasi… Sembra di essere nel terzo mondo (se lo diciamo noi, ci becchiamo di razzisti – n.d.r.)… Non sappiamo ancora come fronteggiare questi sgradevoli episodi…» etc.
Ovidio, Catullo e bucolici cantori, non avete mica qualche ricetta per un’anima così tenera e delicata?
Io ho la mia e la trasmetto ufficialmente al Sindaco di San Marcello: visto che i suoi cittadini le si presentano in lacrime chiedendole di pagargli le bollette – tutti i giorni, dice lei –, semini dei gustosi baccelli, nelle fioriere. Io le garantisco il cacio.
Non sarà molto ma è già qualcosa. I dipendenti della Comunità Montana possono accomodarsi.
Di più il Sindaco di San Marcello non può umanamente fare…
f.d.m.
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[Martedì 26 giugno 2012 - © Quarrata/news 2012]

3 commenti:

  1. Cosa potevamo aspettarci?
    La Cormio, certamente brava persona, non ha certo lo spessore politico per portare avanti i molti problemi di un territorio cosi` complicato.
    Non lo dico per essere offensivo nei suoi confronti, ma per sottolineare come l`arroganza di un partito come il PD ha preferito mandare allo sbaraglio una persona ancora incompetente che convergere su scelte diverse.
    Del resto tutto cio` e`stato evidenziato dalla necessita` di affiancare alla Cormio una persona con gia` esperienza amministrativa.
    Dopo il no del bravo Moreno, ecco arrivare la Sabrina che con questo incarico puo` continuare il suo ruolo nell`ANCI.
    Come si dice, due piccioni con una fava, probabilmente quella della fioriera.

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  2. Da una epistola di S.Paolo a Tito: " Omnia munda mundis,coinquinatis autem et infidelibus nihil mundum, sed inquinatae sunt eorum et mens et conscentia."

    Vogliamo cominciare con "le opere di bene"? Partiamo,in Pistoia,dall'ex AIAS. Io ci sto.
    Cordialmente. Felice

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